FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] alcuni storici locali, va sottolineato che proprio a Imola il giovane F. compì la sua prima educazione gli commissionò (1718) la decorazione della cupola della cattedrale di Imola (affresco con i Santipatroni Cassiano, Pietro Crisologo, Proiecto e ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] del secolo XV, Roma 1968, p. 59; F. Zeri, Diari di lavoro 2, Torino 1976, pp. 55-57; A. Tambini, Un pittore veneziano a Imola: F. di B. P., in Paragone, XXXV (1984), 415, pp. 3-19 (con bibl.); Ead., Tre tavole inedite del Quattrocento imolese, ibid ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] collegio di S. Anselmo a Roma per compire i suoi studi teologici. Vescovo di Tivoli (1782), cardinale e vescovo di Imola (1785), autore (Natale 1796) di un'omelia in cui sosteneva, per molti aspetti, la conciliabilità del Vangelo con la democrazia ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] e di idraulica fluviale. All'età di vent'anni si trasferì a Roma; tra il 1776 e il 1777 fu chiamato a partecipare ai lavori di prosciugamento delle paludi pontine, ma, colpito da malaria, abbandonò l'incarico ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] sede arcivescovile di Ravenna sono poche e provengono da due fonti: l'Antapodosis di Liutprando e l'InvectivainRomam. Secondo la testimonianza di Liutprando, G. sarebbe stato diacono a Ravenna e l'arcivescovo ...
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ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] II lo nominò vescovo di Ostia.
Bosone nel Liber pontificalis lo definisce «patria Bononiensis» (1892, p. 379). Secondo Romualdo (Chronicon…, 1935, p. 213) fu arcidiacono a Bologna, poi cardinale e vescovo ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] nobile, ma Dufner (1975, p. 103) sostiene che i Tavelli erano piuttosto poveri e lo desume dal fatto che il padre di Giovanni, per farlo studiare, dovette vendere un terreno.
Intorno al 1402 si trasferì ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] dalla vita militare, all'età di 15 anni aveva cominciato a esercitarsi all'uso delle armi, insieme con i compagni di giochi, nelle cantine di palazzo Pepoli. Con il fratello Luigi, l'8 ag. 1848 prese parte ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] verso la metà del sec. XIV, da Alberghetto detto Gheto o Zeto. Assai poco si sa della sua giovinqzza e della sua formazione; studiò probabilmente a Bologna, dove ebbe come maestro Tommaso del Garbo, ma ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] indirizzato agli studi di farmacia, che iniziò nel 1849 all’Università di Pisa, dopo aver frequentato le scuole superiori a Imola. La scelta della città toscana fu anche dettata da motivi di salute, per una certa predisposizione del giovane alla ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...