Mezzosoprano italiano (Napoli 1907 - Imola 1974). Esordì a Napoli, al teatro San Carlo, nel 1925 come Amneris nell'Aida di Verdi. L'anno successivo fu scritturata da A. Toscanini per la Scala di Milano. [...] Dotata di voce tonda, morbida ed estesa, cantò nei più importanti teatri d'opera d'Europa e d'America, apprezzata nel repertorio romantico italiano e in particolare nelle opere di Verdi ...
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Geologo e paletnologo (Imola 1820 - ivi 1905), dedito principalmente a studî di preistoria; socio nazionale dei Lincei (1898). La sua opera Intorno alle armi antiche di pietra dura che sono state raccolte [...] nell'Imolese (1850) rappresenta una delle prime illustrazioni scientifiche degli oggetti paleolitici e neolitici. Con essa S. si affermò come uno dei precursori del nuovo indirizzo della paletnologia italiana ...
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Poeta (Imola 1667 - Roma 1719). Esercitò con fortuna l'avvocatura a Roma. Nel 1690 fu uno dei fondatori dell'Arcadia (Tirsi Leucasio), da alcuni riconosciuto come l'unico vero poeta di quel primo gruppo. [...] Non scrisse molto (55 sonetti e altri pochi componimenti); non ancora del tutto libero dal gusto secentistico, mescolò il languido al concettistico. Marito di F. Maratti (v. Zappi Maratti, Faustina) ...
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Decretalista (Imola tra il 1367 e il 1376 - Bologna 1436). Docente a Padova, Ferrara, Bologna, ebbe gran fama tra i contemporanei. Scrisse tra l'altro: Commentaria in tres priores libros decretalium Gregorii [...] IX (1498); Commentaria in Clementinas (1485); Commentaria in primam et secundam Infortiati Digestique novi partes. Ebbe tra i suoi scolari M. Socini, A. Tartagna, L. Pontano e A. Aretino ...
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Operatore artistico italiano (Imola 1935- Roma 1978). Ha soggiornato a lungo all'estero (Parigi, Londra, Madrid e New York). Versatile di natura, ha variato di continuo i suoi mezzi espressivi: dalla pittura [...] (murali per il Piper Club e per la Casa generalizia dei Gesuiti, a Roma) alla performance (Crisalide, 1972), da forme plastiche alla mail art, e alla fotografia ...
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Uomo politico italiano (Imola 1841 - Roma 1907); figlio di Carlo Alessandretti, assunse il casato di un prozio materno, conte G. Codronchi-Argeli. Deputato dal 1871 al 1889, poi senatore, militò sempre [...] nelle file della destra e in Emilia, vero erede spirituale di M. Minghetti, combatté il socialismo nascente. Segretario generale agli Interni (1875), prefetto a Napoli (1888-90) e a Milano (1900-1903), ...
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Economista e giurista (Imola 1758 - Bologna 1828), membro dal 1797 del corpo legislativo di Milano e prof. di economia pubblica all'univ. di Bologna (1801). Fu tra i primi a tentare l'applicazione all'economia [...] di formule matematiche. Opere principali: Del prezzo delle cose tutte mercantili (1806); Trattato delle misure (1807); Discorsi di economia (1809); Trattato dei cambî (1823); Saggio di erotemi di quella ...
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Filosofo italiano (Ferrara 1879 - Imola 1914). Esponente, insieme a G. Vailati, del pragmatismo italiano, sostenne una teoria della scienza in cui assume il massimo rilievo il momento della previsione, [...] garanzia dell'oggettività e validità delle proposizioni scientifiche. Tra i suoi Scritti (2 voll., 1924): I postulati della scienza positiva ed il diritto penale (1901), Disarmonie economiche e disarmonie ...
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Vescovo e filosofo scolastico (Imola 1825 - Cesena 1904). Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, fino a che, per i suoi meriti come assertore della filosofia scolastica, [...] fu da Leone XIII nominato vescovo di Cesena (1888). Come filosofo, oltre a illustrare il pensiero di s. Tommaso, prese parte anche alla polemica rosminiana. Tra i suoi scritti: Saggio sulla teoria degli ...
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Giurista, civilista e canonista (Imola 1424 - Bologna 1477). Dopo aver studiato filosofia e diritto a Bologna, insegnò diritto civile, dal 1450, a Pavia, Bologna, Ferrara, Padova e poi di nuovo a Bologna [...] fino alla morte. Ebbe numerosi, poi celebri discepoli. Fece commentarî al Digesto, al Codice, alle Decretali, dimostrando un felice equilibrio nel connubio dei due diritti, il civile e il canonico. Fu ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...