BUCCI
Giuseppe Liverani
Famiglia di ceramisti oriundi di Faenza, dove tenne diversi stabilimenti nel corso del sec. XIX per la produzione di stovigliame d'uso. Un primo, presso la chiesa di S. Lucia, [...] sulle maioliche di Faenza, Bologna 1880, pp. 215, 217; G. Corona, Italia ceramica, Milano 1885, pp. 92 ss.; R. Galli, L'arte della ceramica in Imola, Imola 1928, pp. 23 ss.; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, pp. 87 s.; G. Liverani, La ceramica in ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] , VI (1930), p. 410; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 6, Milano 1933, pp. 689-694; R. Galli, L. F. pittrice, Imola 1940; C. Boselli, Nuove fonti per la storia dell'arte. L'archivio dei conti Gambara ... il carteggio, Venezia 1971, pp. 53 s.; A ...
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Pittore (Bologna 1654 - ivi 1719). Formatosi con D. M. Canuti, si ispirò ai Carracci e a G. Reni, pur anticipando un clima arcadico. Fra le sue opere: decorazione del salone di pal. Mansi a Lucca (1686); [...] Maddalena (1695 circa, Roma, Gall. Spada); Artemisia che ingerisce le ceneri del marito (1700 circa, Roma, Gall. Corsini); pala della Trinità con s. Cassiano e s. Pier Grisologo (1700, Imola, chiesa del Suffragio). ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] , insieme con A. Costa e S. Varazzani, nel fascicolo Per il congresso di Imola del Bollettino citato, 31 luglio 1902.
Dopo il congresso di Imola (1902), assolse diversi incarichi periferici, dedicandosi anche all'attività sindacale, e militando nella ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] di Luigi Poletti, proseguì l’attività formativa nello studio Cipolla, coadiuvando il maestro nel progetto del manicomio di Imola.
Sin dagli esordi professionali, databili ai primissimi anni di Roma capitale, Podesti operò nel solco di un recupero ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] . misc. B 165/II: M. Oretti, Pitture della città di Faenza 1777, pp. 13, 15 s.; Ibid.: Id., Le pitture della città d'Imola 1777, p. 12; Ibid.: Id., Le pitture della città di Rimino descritte ... l'anno 1777, pp. 5, 16; P. Donati, Nuova descriz. della ...
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VIANI
Aldo Foratti
. Famiglia di pittori bolognesi. Giovanni Maria (1636-1700), scolaro di Flaminio Torri, dopo aver seguito gli esempî del Cantarini e del Reni, seppe formarsi una maniera non priva [...] , vi rimase molti mesi, studiando assiduamente Tiziano e il Veronese. Si ricordano di lui, fra l'altro, ai Servi, in Imola, il S. Filippo Benizzi portato al cielo dagli angeli e la Liberazione della città dalla peste, con alcune decine di figure ...
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FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] sono andate perdute, come la statua d'argento della Madonna col Bambino, che gli fu richiesta nel 1454 dal frate Bartolomeo da Imola per il convento di S. Francesco a Siena.
Presso l'ospedale di S. Maria della Scala si conserva un reliquiario che era ...
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BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista il Vecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] decorazioni del castello di Novellara e di chiese e case gentilizie non soltanto di Bologna ma anche di Piacenza, Imola, Mantova, Verona, Venezia: alcune sue opere furono spedite anche all'estero. Dalle fonti apprendiamo che Giacomo eccelleva nelle ...
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ODERISI da Gubbio
S. Maddalo
Miniatore attivo a Bologna nella seconda metà del sec. 13°, cui al momento non è possibile assegnare alcuna opera, nonostante che la critica si sia sforzata a lungo di ricostruirne [...] . - F. Filippini, G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, I, Documenti dei secoli XIII e XIV, Firenze 1947; Benvenuto da Imola, Comentum super Dantis Aldigherii Comoediam, a cura di F. Lacaita, Firenze 1887, III, pp. 308-309; G. Vasari, Le vite ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...