BOCCINI, Giuseppe
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 13 nov. 1840 da Placido, capo sezione al ministero degli Esteri del granducato di Toscana, e da Agnese Pini.
Frequentò le Scuole Pie, poi l'istituto [...] a Belgrado, vincendo il secondo premio.
Fra i suoi più importanti lavori si segnalano: il palazzo della Cassa Agricola di Imola (1879); la villa dei baroni L. e G. Franchetti sul colle della Mantesca presso Città di Castello, in stile fiorentino ...
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ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea di Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] . Ma nulla è rimasto di quest'opera.
Il Ricci lo colloca tra i seguaci di Raffaello e lo avvicina ad Innocenzo da Imola. Il Serra, pur non respingendo tale tesi, è portato piuttosto a vedere nell'opera di A. una generica influenza umbra, giustamente ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] all'infuori di due coretti, tutto è andato disperso nel rifacimento settecentesco). Negli anni successivi la sua presenza è segnalata a Imola e Forlì; entro la prima metà del 1620 eseguì nella chiesa del Gesù di Perugia un quadro d'altare a intaglio ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] al G. di mantenere contatti con altre città. Forse fu per la mediazione del cardinale Gozzadini, creato da Clemente XI vescovo di Imola, che il G. inviò alcune opere in quella città: la tavola con il Transito di s. Giuseppe per il secondo altare a ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] .,III(1938), pp. 125-128; A. Corbara, Aspetti del tardo manierismo faentino, ibid.,VII(1939), pp. 338-343; R. Buscaroli, Imola città e dintorni,Imola 1949, pp. 62, 63 (ill.); A. Archi, La Pinacoteca di Faenza,Faenza 1957, pp. 10, 11, 28, 30, 42; Id ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] , e quindi il giardino del principe Giovanelli a Lonigo, quello del conte Soranzo a Vicenza e altri a Piacenza, a Reggio, a Imola, a Ferrara, a Bellagio.
La sua opera più nota in tale campo è però l'ampliamento dei giardini pubblici a Milano (cfr ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] romboidali. La data di questi p. non è sempre precisabile ma si possono ritenere datati con sufficiente sicurezza l'esemplare di Imola, associato a mosaici databili al I sec. a. C. (le cui mattonelle recano al centro una tessera bianca), un p. di ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] e il 1485 (Fabriczy, 1908) ottenne la prima commissione pubblica: una cappella di macigno nella chiesa degli Innocenti a Imola. Dopo la sua realizzazione, "che riscosse universalmente approvazione, e lode non ordinaria" (Elogio..., 1771), il F. fu ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] ; Ravenna e il Porto di Classe. Venti anni di ricerche archeologiche tra Ravenna e Classe, a cura di G. Bermond Montanari, Imola 1983; M. G. Maioli, La casa romana di Palazzo Diotallevi a Rimini (FO): fasi di costruzioni e pavimenti musivi, in III ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] per il trasferimento della cattedrale e degli edifici amministrativi e residenziali che le afferiscono – come a Genova, a Imola o a Grasse –, o il potenziamento difensivo delle antiche strutture, che vengono arricchite contestualmente di ambienti più ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...