Pittore, scultore, architetto (Bologna 1504 - Fontainebleau 1570). Allievo forse di Innocenzo da Imola e del Bagnacavallo, fu a Mantova con Giulio Romano per la decorazione del Palazzo del Te (1525-31), [...] esperienza fondamentale per la sua formazione. Nel 1531, forse su indicazione dello stesso Giulio Romano, fu chiamato da Francesco I a Fontainebleau per collaborare alla decorazione del castello, cui soprintendeva ...
Leggi Tutto
CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] di G. G. Amadei, in Giorn. stor. d. lett. ital., XX(1892), pp. 151-185; A. Negri, Ilcomune d'Imola, Imola 1907, p. 182; S. Gaddoni, I frati minori ad Imola, Firenze 1911, pp. 192-195; P. Ginori-Conti, Vita e opere di Pietro di Dante, Firenze 1939, pp ...
Leggi Tutto
Zuffi, Piero
Alessandro Cappabianca
Scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Imola il 28 aprile 1919. Formatosi in ambito teatrale e dedicatosi fin da giovane alla pittura, Z. nella [...] sua breve carriera cinematografica è riuscito a coniugare realismo e fantasia pur lavorando con registi profondamente diversi tra loro. Dopo aver soggiornato dal 1935 al 1941 in America Meridionale, dove ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] , sotto l'accusa di aver avuto contatti con i nemici nell'intento di ottenere la restaurazione della signoria degli Alidosi su Imola, che gli era negata dal papa. Questa accusa, nata dall'animosità del della Rovere, fu raccolta poi da molti storici e ...
Leggi Tutto
Giurista (m. Bologna 1401), lettore di diritto civile a Bologna. Governatore pontificio di Imola nel 1361, ebbe molti incarichi di fiducia, soprattutto ambascerie (a Milano 1376 e 1389, a Ferrara 1388), [...] dal comune bolognese. Nel 1399 fu momentaneamente bandito dalla città dalla fazione dei Gozzadini. Scrisse dei Consilia, che si trovano editi insieme a quelli di G. Calderini (1550) ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] VII, a cura di M. Mallett, ibid. 1998, p. 491; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, Bologna 1984, ad ind., s.v. Imola; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, I, a cura di I. Lazzarini, Roma 1999, nn. 12, 17, 21, 28, 48, 332, 357 ...
Leggi Tutto
BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] "opera sua": ne ebbe a riconoscimento l'elezione nel settembre 1902 a segretaria della federazione, che rappresentò al congresso di Imola del partito socialista. La Federterra, che, smorzatosi lo slancio degli anni 1900-02, sotto la dura prova della ...
Leggi Tutto
Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] la condanna a morte.
Vita e attività
Affidato dal padre, ex ufficiale napoleonico, alle cure di uno zio a Imola perché attendesse agli studi, ancora giovinetto diede prova di audacia e di disposizione alla vita avventurosa, poiché, avuta notizia ...
Leggi Tutto
Signore feudale romagnolo (n. prima metà del sec. 13º - m. Benchiano 1302), figlio del podestà di Imola, Pietro; ghibellino per tradizione familiare, ma per interesse più volte inclinante al guelfismo, [...] nelle lotte di parte in Romagna, negli ultimi trent'anni del sec. 13º e per lunghi anni, seppure con interruzioni, ebbe la supremazia in Faenza e in Imola. È ricordato da Dante (Inf. XXVII, 49-51; Purg. XVI, 118-120) con termini di severa condanna. ...
Leggi Tutto
BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] inoltre, alla liuteria, divenendo esperto in questa materia. Fece parte come violista di alcune orchestre e nel 1858 divenne membro dell'Accademia filarmonica romana, partecipando a numerose manifestazioni ...
Leggi Tutto
transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...