MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] anche alla promessa, da parte del M., di lasciare a Riario alcuni castelli (Riolo e Monte Battaglia) da sempre contesi fra Imola e Faenza. Il 2 ott. 1477 i Faentini giurarono fedeltà a Ottaviano Manfredi, erede designato dell'infermo Carlo (II). Lo ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] pp. 29 s.) dia come data del cod. Marciano Zan. lat. 380 [ = 1908] - si tratta di un commento di Benvenuto da Imola a Valerio Massimo copiato dal C. - 18 dic. 1406; data che sembra improbabile per diversi motivi. Anche la supposizione di R. Sabbadini ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] .,III(1938), pp. 125-128; A. Corbara, Aspetti del tardo manierismo faentino, ibid.,VII(1939), pp. 338-343; R. Buscaroli, Imola città e dintorni,Imola 1949, pp. 62, 63 (ill.); A. Archi, La Pinacoteca di Faenza,Faenza 1957, pp. 10, 11, 28, 30, 42; Id ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] , probabilmente in modo non continuativo, per Francesco Sforza, fratello di Alessandro. Successivamente fu a Bologna (1454), Milano (1455), Imola (1458); nel 1459 intervenne alle corti di Milano, Mantova, Padova e l'anno seguente fu a Urbino, Milano ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] luglio: scoperto, si rifugiò in Toscana, ma già nel settembre tornava in Romagna nel tentativo, fallito, di attuare col Ribotti a Imola un colpo di mano contro tre cardinali, l'Amat, il Falconieri e il Mastai Ferretti. L'anno seguente era di nuovo in ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] . d. Ital., XXVI, Roma 1982, pp. 570 ss.); F. Bonvicini, Commemor. del col. G. F., con note e documenti in parte inediti, Imola 1895; N. Peruzzo, C. F. compañero... de Codazzi, Caracas 1954;M. Longhena, C. F. e A. Codazzi, in La Piè, XXXIII (1959 ...
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ANDREA di Calabria
Paola Tentori
Di nascita pavese e attivo nella seconda metà del sec. XV, aggiunse al suo nome di battesimo, in molte sottoscrizioni, le parole "dictus de Calabria", forse per distinguersi [...] la prima stampata a Pavia nel 1483, Paulide Castro lectura su per prima parte Infortiati ex esemplari emendatissimo D. Alexandri de Imola, segnalata da Siro Comi nella sua storia della tipografia pavese del secolo XV, e l'altra, il Dinus de Mugello ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] , e quindi il giardino del principe Giovanelli a Lonigo, quello del conte Soranzo a Vicenza e altri a Piacenza, a Reggio, a Imola, a Ferrara, a Bellagio.
La sua opera più nota in tale campo è però l'ampliamento dei giardini pubblici a Milano (cfr ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] e il 1485 (Fabriczy, 1908) ottenne la prima commissione pubblica: una cappella di macigno nella chiesa degli Innocenti a Imola. Dopo la sua realizzazione, "che riscosse universalmente approvazione, e lode non ordinaria" (Elogio..., 1771), il F. fu ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] nel 1435), Giovanni da Montesperello (morto nel 1464) e Angelo Perigli (morto nel 1447), per passare poi a Bologna con Giovanni da Imola (morto nel 1436). Il 9 ottobre 1427 (Il Liber secretus iuris caesarei..., 1942, II, p. 70) sostenne a Bologna l ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...