FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] maggio del 1426 fu nel gruppo dei notabili bolognesi che accompagnarono il legato, partito da Bologna per prendere possesso di Imola e Forlì, cedute al papa da Filippo Maria Visconti. Dal dicembre 1426 al giugno successivo venne inviato dal papa a ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] terminarono con un nulla di fatto.
Di fronte alle pesanti richieste avanzate dai delegati veneziani (sgombero di Genova, di Imola e di Forlì; osservanza del trattato stipulato nel 1420 con Firenze; esonero dei Malatesta da qualsiasi impegno; consegna ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] In una nota apposta sul foglio di guardia un bibliotecario dell'Ambrosiana, Giuseppe Antonio Sassi, la attribuì a Benvenuto da Imola, indottovi evidentemente, come arguì il Rajna, da un "Bentius", ch'egli dovette leggere in un foglio oggi perduto del ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] pace fu pronunziato il 16 ag. 1435 a Firenze. Fu stabilito che le truppe viscontee dovessero abbandonare Imola e ritirarsi dalla Romagna entro venticinque giorni; i Veneziani avrebbero sgomberato Castelbolognese. Il C. si portò quindi immediatamente ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] dove il potere del B. si affermò rapidamente (la sua insegna venne dipinta sulle mura delle rocche più importanti: a Imola, a Castel Bolognese, a Cento) come conseguenza della nomina di vicari a lui direttamente legati da giuramento; e nell'esercito ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] ; Id., L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 1891 (Milano 1921); E. Contarini, Catterina Malvicini in G. N. da P., Imola 1903; G. Pantanelli, Un documento relativo alla moglie di G. N. da P., Bologna 1912; S. Bernicoli, Le case polentane delle ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] dei Dieci di balia.
Pochi giorni dopo il C. inviò una lettera a Rinaldo informandolo che la Signoria aveva mandato ad Imola dei rinforzi al fine di proteggere il legato papale dai disordini provocati dal Visconti, e pregandolo di tenerlo al corrente ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] legittimo di Francesco, Bartolomeo detto Buttinello, che pare sia stato il capostipite dei Casali marchesi di Monticelli stabiliti ad Imola.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Protocolli dei Capitoli, I, cc. 311r-319r; Ibid., Signori, carteggi ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] la saggistica successiva. Tra le fonti coeve si vedano il Protocollo della Giovane Italia. Congrega centrale di Francia, III-VI, Imola 1918-22, ad Indicem; F. Orsini, Lettere, a cura di A.M. Ghisalberti, Roma 1936, ad Indicem; N. Roncalli, Cronaca ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] e Bibl.: B. Malmusi, Giuseppe Malmusi nelle vicende politiche dei suoi tempi, Modena 1894, passim; G. Mazzini, Scritti editi e inediti, Imola 1906-43 (per la consultazione v. Indici, II, a cura di G. Macchia, ad nomen); G. Sforza, Esuli estensi in ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...