FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] il territorio bolognese. Il F., rendendosi conto del definitivo fallimento del proprio tentativo, cedette e si ritirò nel territorio di Imola. A differenza dei suoi tre figli, che ne avevano condiviso l'azione, sembra che da questo momento egli non ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] Solmi, C. Menotti e l'idea unitarianell'insurrezione del 1831, Modena 1931, pp. 17, 175, 185; R. Del Piano, Roma e la rivoluzione del 1831, Imola 1931, ad Indicem (con ulteriore bibliografia); E. Gaddi Pepoli, La morte di N. L.B. a Forlì. Forlì 1931. ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] , 4 voll., Firenze 1971-77; G. Mazzini, Indici degli Scritti editi e inediti, 3 voll., in più tomi, a cura di G. Macchia, Imola 1961-74; Id., Zibaldone giovanile, a cura di A. Codignola, M.L. Trebiliani e L. Zappia, 4 voll., ivi 1965-90; Lettere a ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] poi avuto tante conseguenze durante il pontificato dello stesso Chigi.
Divenuto cardinale il 19 febbr. 1652 e vescovo di Imola il 13 maggio, il Chigi vide accresciuta la propria influenza in curia negli ultimi tempi del pontificato di Innocenzo X ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ), e a Venezia, dove si insediò (per nomina del 22 dic. 1591) il bolognese Alessandro Musotti, giurista, vescovo di Imola, già maestro di casa e tesoriere segreto di Gregorio XIII.
Rispetto alla sua attività di amministratore, assunse minor risalto l ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] " con gli Scaligeri: ricordiamo, fra gli altri giudici, Bonmesio Paganotti, Nicola de Altemanno, Corrado de Zicis da Imola, Guglielmo di Servideo; i notai Alberto e Grandonio de la Colcerella, Ivano de Berinço, Giovanni Pellegrini, Bonaventura da ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] relazione al congresso di Rimini, ma se ne distaccò a poco a poco sino a dare le dimissioni al congresso di Imola del 1910, nonostante la Lega gli avesse offerto la candidatura nelle elezioni politiche per il collegio di Albano Laziale. Si dedicò ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] il 28 agosto a transitare disordinatamente tra carriaggi e vettovagliamenti per il ponte di San Lazzaro, all'uscita di Imola verso Castel Bolognese, le genti della lega vennero assalite, con indubbia accortezza tattica e notevole senso d'opportunismo ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] della sua disgrazia all'invidia dei cortigiani. Invece il più illustre commentatore della Divina Commedia del XIV sec., Benvenuto da Imola, torna a spiegare la caduta di P. con la sua proditio.
A prescindere da tali questioni irrisolte, sia per gli ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] dignitosi – addirittura Gian Marsilio un intero Canzoniere –, mentre la loro sorella Marsibilia, moglie di Taddeo Manfredi signore di Imola, confidava per lettera: «... molto me piace legere Dante»; Marco II onorò e gratificò non solo Giovanni della ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...