PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Parigi, Pasolini si stabilì con la consorte nell’antica villa di Montericco, un tempo appartenuta ai Codronchi, presso Imola. Lì ebbe modo di approfondire la conoscenza del cardinale Giovanni Maria Mastai Ferretti, vescovo della città romagnola, con ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] fallì l'obiettivo previsto. Nel febbraio i delegati fiorentini abbandonarono infatti i colloqui, traendo a motivo l'occupazione milanese di Imola (2 febbr. 1424) di cui era giunta notizia e che dimostrava la volontà del duca di non rinunziare ai suoi ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] presso Niccolò IV la restituzione di Medicina ai Bolognesi; nel 1292 fu uno dei due delegati per la condotta della guerra contro Imola e sei anni dopo, durante il ben più grave conflitto mosso a Bologna da Azzo d'Este, fu esonerato, come gli altri ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] 1388 a Matelica, alla sua presenza.
Intanto, nell’agosto 1387 Paneri si era impadronito di Civitanova uccidendo Grasso da Imola, un capitano di ventura che si era imposto come signore della città. Nello stesso periodo fu incaricato da Carlo Malatesta ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] da Simone di Angelo Rocci per la chiesa di S. Domenico (De Nicola).
Nel 1425 moriva Giovanni di Francesco da Imola (detto Conte Giovanni), al quale era stato originariamente affidato il lavoro. Egli aveva eseguito il S. Marco, ma aveva lasciato ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] 1359 l'E. ricevette dal pontefice Innocenzo VI due lettere con le quali si ordinava ai presuli di Bologna, Reggio e Imola di intervenire affinché fossero restituiti alla mensa episcopale di Modena i beni e i redditi che erano stati occupati da laici ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] nel 1388 fece parte di un'ambasceria inviata dai Bolognesi ad Urbano VI, ambasceria che venne fermata poco a sud di Imola da un'aggressione di gente d'armi; nel 1389, ,stando alla cronaca di Padova dei Gatari non confermata dalle fonti cronachistiche ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] divina operi a loro favore, ricorda un episodio di cui era stato testimone: nel 1520 il sacerdote Bernardino Zachirolo da Imola, commissario dell'Ospedale di S. Spirito di Roma, aveva fatto pubblicare le indulgenze nella chiesa di S. Lorenzo in ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] le case principesche dei Borghese, Torlonia e Ruffo della Scaletta a Roma, e in collezioni private a Bologna, Faenza, Imola e Castel Bolognese, meritano menzione: la S. Margherita da Cortona (1886), trasferito dopo la chiusura del convento nel 1984 ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] 1597: Bologna, S. Cristina); S. Gerolamo (circa 1596-98: Bologna, S. Martino Maggiore); il Martirio di s. Orsola (1600: Imola, SS. Nicola e Domenico); Gliapostoli alla tomba della Vergine (1601: Bologna, Corpus Domini).
Una monumentalità nuova e una ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...