BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] , pp. 5-133). L'opera delle Memorie fu fiancheggiata, a partire dal 1825, dalla Società dei Calobibliofili di Imola, editrice di opuscoli di carattere religioso. Per contrastare l'influenza del periodico cattolico sorse invece, nel 1824, ad opera ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] gli Hohenstaufen: presente, insieme con le truppe della sua città, accanto a quelle pontificie, all'assedio ed alla presa di Imola (1248), nel 1251 accolse con tutti gli onori a Bologna il pontefice Innocenzo IV che rientrava a Roma da Lione; e ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] , le comunità religiose. Nelle successive quaresime predicò al Gesù e a S. Pietro in Vaticano, ma anche a Verona, a Torino, a Imola, a Genova, a Napoli, a Reggio, a Ferrara, a Pisa, a Lucca e a Firenze.
In Toscana fu richiesto dalla corte granducale ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] il vescovo Pietro di Reggio, il marchese Guglielmo Pelavicini.
Alla morte del metropolitano Alberto Uccelletti, già vescovo di Imola, deceduto nel gennaio 1207. E. venne promosso all'arcivescovato di Ravenna. Sostituito a Modena da Martino, E. emanò ...
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PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] XII,897), poi Giovanni IX, Benedetto IV, Leone V [Cristoforo], Sergio III, Anastasio III, Landone, Giovanni X di Tossignano (Imola) (... III, 914-...V.928). Leone VI, Romano (... V.928-...XII. 928). Stefano VIII (...XII. 928...II.931). Giovanni XI ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] sulle sue opere, in particolare la Legenda aurea, dove sono compresi studi fino al 1996. F. Lanzoni, Le leggende di s. Cassiano da Imola, in Didaskaleion, III (1925), pp. 34-44; E.C. Richardson, Material for a life of J. da Varagine, New York 1935; A ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] paleae inserite fra i canoni, con l'accoglimento dei primi scrupoli di natura filologica espressi da Giovanni (Nicoletti) da Imola ("aliqui tamen dicunt, quod libri antiqui non habent incorporatas paleas", p. 15); infine, ancora una volta, in merito ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] , una certa Nicia.
Prima del 3 apr. 1364 il D. divenne rettore pontificio nella provincia di Romagna. Nell'aprile 1365 era ad Imola per reprimere una rivolta; qui fu raggiunto dall'ordine di Urbano V di lasciare la città e di ridurre le spese. Era ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] fedeltà all'imperatore, dal giugno 1810 al febbraio 1814 G. venne deportato a Piacenza, poi a Bologna e, successivamente, a Imola e Lugo. Molte tracce dell'epistolario indicano che gli anni dell'esilio e la frequentazione, nel periodo bolognese, dell ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] nella rocca di Cento. Il 17 settembre il L. fu quindi condotto, per volere del pontefice Martino V, nella rocca di Imola e vi rimase fino al 5 settembre dell'anno successivo, allorché fu liberato per ordine del governatore di Bologna Fantino Dandolo ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...