DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] di pace in Emilia-Romagna del legato imperiale e aveva contribuito a che Bologna restituisse il comitato e il castello di Imola in cambio dell'abrogazione del bando imperiale. Per questo motivo Federico II gli rivolse il 25 nov. 1220 parole di grande ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] , seguì da allora le vicende della campagna concludendo politicamente i successi militari del cugino: così il 13 dicembre era ad Imola per accogliere il giuramento di fedeltà della cittadinanza al nuovo signore, e il 28, dopo una sosta al campo di ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] presso i Visconti i diritti che la Chiesa romana vantava sulla città di Bologna; chiese inoltre all'arcivescovo milanese di inviare ad Imola 400 cavalieri in aiuto del D. con il compito di circondare la città, nella quale il D. era intrappolato e di ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] papa.
Crollato l'Impero napoleonico e il Regno d'Italia, allorché Pio VII, ritornando dall'esilio francese, si fermò alcuni giorni a Imola nell'aprile del 1814, il B. riuscì, pur dopo alcuni rifiuti del papa, a essere ricevuto e a ottenere il perdono ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] comunali. Inoltre il papa nel 1283 cedette loro alcuni beni confiscati per ringraziarli del loro aiuto. Il Parlamento di Imola, convocato dall'Eppe e da G. Durand, vicario "in spiritualibus", ratificò in presenza del F. i risultati acquisiti, frutto ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] già da tempo aveva comunicato la rinunzia al vicariato.
Per interessamento del Gallese tenne l'ufficio di vicario generale d'Imola per conto del cardinale Girolamo Dandino dal 15 febbraio al 4 dic. 1559 quando, nel corso del conclave, il cardinale ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] bibliografia); Illustrazione della patena mistica creduta di S. Pier Grisologo la quale si conserva nella chiesa cattedrale d'Imola...,Padova 1804.
Il fratello dell'A., Antonio, fu scrittore della lingua siriaca nella Vaticana e continuatore della ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] l'iniziativa.
Il nuovo papa Gregorio XIII trasferì l'E. alla sede vescovile di Imola il 9 febb. 1573, dove succedeva al cardinale fiorentino Giovanni Aldobrandini; a Imola rimase per sei anni, cioè fino a quando lo stesso Gregorio XIII lo promosse ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] petrarcheschi riunita dal Boccaccio.
Nel 1381 il D. fu a Borgo San Donnino, dove trascrisse il commento di Benvenuto da Imola al Purgatorio; l'anno dopo, a Firenze, attendeva alla trascrizione delle Epistolae metricae.
In quegli anni il D. ricevette ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] alla diocesi di Fano il 14 dic. 1696, in sostituzione del cardinale Taddeo Aloisio Dal Verme, trasferito alla diocesi di Imola. Il 12 maggio 1697 il G. emanò l'Editto, et instruttione per l'insegnamento della dottrina cristiana, seguito da una ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...