BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] alle più importanti manifestazioni della regione. Spostatosi, dopo i moti nel Ravennate del maggio '98, da Castel Bolognese a Imola, e poi, per poter meglio sfuggire alla polizia, a Bologna (dove lavora come lavapiatti e integra gli iniziali studi ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] t. 16, cc. 60v-61r; Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. It. VII,168 (= 8185): P. Gradenigo, Generali veneti, c. 14v; Imola, Bibl. comunale, cod. Imol. 72 A-B 1/5: A. Ferri, Estratti dagli archivi imolessi, 1, c. 473; 2, cc. 202, 206, 211, 212, 493; 5 ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] dei Geremei, che erano di parte guelfa. La prima notizia a noi nota sul C. risale al 1279, quando a Imola fu conclusa la pace generale fra le due fazioni bolognesi. Tale "pace" venne stipulata da cinquanta esponenti delle due parti, che giurarono - ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] , pp. 218-225; Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini, XV, Imola 1913, pp. 25, 366, 371, 378; XIX, Imola 1914, pp. 39, 171; XXXIII, Imola 1921, p. 30; XXXVII, Imola 1923, pp. 12 s., 103; XL, Imola 1924, pp. 52 s., 246 s., 270-276, 290-295, 307 ...
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Uomo politico (1475-1507), figlio di Rodrigo e di Vannozza Catanei, romana. Quando il padre fu eletto papa col nome di Alessandro VI, Cesare, ch'era già vescovo di Pamplona (1491), fu creato arcivescovo [...] del papa, egli si avviò più che a rivendicare i diritti della Chiesa a crearsi uno stato per sé: s'impadronì difatti di Imola e Forlì (1500), assumendo il titolo di vicario per la Chiesa; poi, costretto il papa a non legarsi con gli Aragonesi per non ...
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Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle nove province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell'Emilia e Rimini) ha presentato [...] , incentrata su due assi principali, quello pedemontano (corrispondente ai sistemi Piacenza-Parma-Reggio nell'Emilia-Modena e Imola-Faenza-Forlì-Cesena) e quello costiero fra Rimini e Ravenna, ha condotto a un significativo aumento demografico nelle ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] , pp. 318, 340, 351; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1968, ad ind.; I. Robertson, The signoria of Girolamo Riario in Imola, in Historical Studies, XV (1971), pp. 88-117; J. Larner, Signorie di Romagna, Bologna 1972, pp. 161, 258; A. Medri, Il ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] , legati soprattutto al controllo dei diversi contadi, disegnavano una duplice rete di alleanze che legava da un lato Ravenna, Imola e Forlì, dall'altro Bologna, Faenza e Cesena. Faenza fin dagli anni Quaranta del sec. XII appare solidamente alleata ...
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CARBONE (Carbonesi), Rolando
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna da un certo Bartolomeo, si ignora in quale anno. Il suo nome compare per la prima volta in occasione di un patto stipulato il 31 maggio [...] nome dell'Università dei bianchi fiorentini, degli Ubaldini di Montaccenico, dei Comuni di Pistoia, di Forlì, Faenza, Imola, del contado di Imola e del Comune di Bagnacavallo, concluse e giurò un accordo con i rappresentanti di Bernardino da Polenta ...
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Famiglia feudale il cui capostipite sembra essere stato Alidosio de Malaparte, vissuto verso la metà del sec. 12º. Nel 1209 due membri della famiglia ebbero in feudo da Ottone IV la terra di Massa di S. [...] . Nel sec. 13º, rafforzata la sua posizione in Toscana, la famiglia s'insediò a Bologna, S. Giovanni in Persiceto, Imola, di cui ottenne, con Lippo A., nominato vicario pontificio da Benedetto XII (1341), la signoria; questa, riconosciuta nel 1384 ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...