DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] del nuovo vescovo non avvenne né in Faenza, né in una località di quella diocesi, ma in un monastero della diocesi di Imola, poiché sulla città e sulla Chiesa di Faenza gravava in quel momento un interdetto.
Il 30 sett. 1287 il D. entrò solennemente ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] aveva promesso aiuto per fargli recuperare, con l'intervento del papa, un marchesato in Lombardia e certi beni di Faenza e di Imola. Tutto questo spiega come il C. e gli altri aderissero a un pazzesco progetto che l'Accolti espose loro in quei mesi ...
Leggi Tutto
DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] si videro praticamente presi in ostaggio dai capi della Compagnia, il conte di Lando e Amerigo del Cavalletto. Finalmente rilasciati a Imola, ritornarono in patria avendo fallito la loro missione.
Nel 1361 il D. e suo fratello Pazzino furono di nuovo ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] . Il B., infatti, nel 1400 ricopri le due importanti cariche di gonfaloniere di giustizia e di vicario del contado di Imola. Nello stesso 1400 anche il Comune di Pistoia lo aveva eletto suo podestà, ma le discordie interne pistoiesi e l'occupazione ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] del comitato direttivo dell'Unione socialista romana e l'anno seguente fu delegato e relatore al congresso socialista di Imola., mentre fra il 1901 ed il 1907 venne pubblicando numerosi articoli di attualità politica sulla Critica sociale.
A questo ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] G. rappresentò Pandolfo Petrucci nella lega stipulata a Magione contro Cesare Borgia e poco dopo si recò con Paolo Orsini a Imola, dove fu conclusa la pace. Il 23 luglio 1506 incontrò l'oratore fiorentino Machiavelli, che proponeva di affidare alla ...
Leggi Tutto
FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] basi legali, a differenza di Cafiero che si mantenne favorevole ad agire nella clandestinità. In una conferenza tenuta a Imola il 16 giugno 1876 il F. e Costa - davanti a 250 persone - spiegarono gli scopi dell'Internazionale. dichiarando apertamente ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] una disputa tra i Bolognesi e il marchese Niccolò d'Este per il possesso di alcuni castelli, fu inviato ad Imola insieme con Lodovico Albergotti per dirimere la controversia.
Sicuramente però la più delicata missione affidata al B. fu quella presso ...
Leggi Tutto
BOSCARETO (Buscareto, Boscaneto), Nicolò da
Orsolina Amore
Di nobile famiglia feudataria del castello di Boscareto nella Marca d'Ancona, dovette nascere alla fine del sec. XIII. La prima notizia sicura [...] concluse con il legato un accordo in base al quale venivano cancellati i processi intentati dal giudice pontificio Martino da Imola nei confronti suoi e degli abitanti dei suoi feudi.
Nel 1367 i Perugini, di fronte all'invasione del loro territorio ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] alle podesterie di Cesena (1259-60, 1264), di Forlì (nel 1273 come capitano del Popolo, nel 1290 e nel 1294), di Imola (1285), al capitanato del Popolo di Pistoia (1288), alla podesteria di Firenze (1290). La sua morte avvenne il 23 gennaio 1310 ...
Leggi Tutto
transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...