CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] a Cento, al Bondeno, a Comacchio e a Lugo; alcuni dei consiglieri di C. (pare anche G. B. Laderchi detto l'Imola, che era e rimase il suo più intimo segretario) lo tradivano, informando la corte romana delle sue intenzioni e dei suoi movimenti ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] C. e Lancellotto Crotti. In quello stesso mese si pervenne ad un accordo, con il quale vennestabilito l'abbandono di Imola e il ritiro delle truppe viscontee dalla Romagna e per contro lo sgombero di Castelbolognese da parte dei Veneziani. Mentre il ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] alla lega sottoscritta nell'aprile di quell'anno fra le Comunità di Firenze e Bologna e i signori di Padova, Ferrara, Imola e Ravenna in funzione antiviscontea: il G. si impegnava a tenere pronte 1000 lance e un certo numero di vascelli a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] la strenua resistenza opposta da Caterina Sforza, era caduta nelle mani di Cesare Borgia. La stessa sorte toccò a Cesena, Imola e Faenza, mentre Rimini, spalleggiata dalle truppe di Bartolomeo d'Alviano, si preparava all'assedio con un contingente di ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] disciplina e la qualità degli effettivi, cercando di evitare gli arruolamenti nelle popolazioni locali, soprattutto di Ravenna, Faenza e Imola "perché sendo quelle città piene di fattioni non stava bene metter l'armi in mano al popolo" (Fondo Borgh ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] a Venezia e dedicarsi alla famiglia ed ai suoi interessi. Ma nell'agosto, in seguito alla sconfitta riportata ad Imola dalle truppe venetopontificie ad opera di Niccolò Piccinino, fu inviato a Ravenna, in qualità di provveditore, con Francesco ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] volta le famiglie Malatesta e da Polenta, le cui proteste impedirono lo svolgimento di un Parlamento provinciale indetto a Imola nell'aprile 1287. Alle rimostranze seguì l'azione armata; i Malatesta, assicuratisi il controllo di Cervia e Bertinoro ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] fu creato commissario ducale e governatore di Parma.
Avvenuta il 14 apr. 1488 l'uccisione di Girolamo Riario, signore di Imola e Forlì, Lodovico il Moro inviò alla nipote Caterina, sua moglie, un esercito guidato da Galeazzo Sanseverino, del quale ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] al seguito del legato, che giunse a Bologna il 25 marzo 1462. Lo stesso anno venne inviato a Faenza e a Imola per concorrere alla composizione delle divergenze fra Astorre e Taddeo Manfredi.
Dopo la conclusione di queste vicende si hanno di nuovo ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] 1370 Francesco Petrarca, che era comunque soprattutto vicino a suo fratello Ugo, e protesse l'umanista commentatore di Dante Benvenuto da Imola.
L'E. mori a Ferrara il 26 marzo 1388. Suoi figli furono Rinaldo, nato nel 1371, e Taddea, nata nel 1365 ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...