Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] e di riordino degli iura, che ebbero però successo soltanto nel corso del 6° sec., in Oriente (la parte dell’impero dove era sopravvissuta una tradizione scientifica di studi giuridici, grazie all’apporto specializzato delle scuole), con la grande ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] sono le minoranze, mentre sia i partiti che gli eletti appartenenti ai partiti (se esiste il divieto di mandato imperativo) in punto di diritto possono continuamente dividersi e accorparsi come vogliono, e quindi la individuazione della maggioranza e ...
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Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] v. la sentenza Nicaragua, in ICJ Reports, 1986, 101, § 191). La dottrina è divisa tra quanti ritengono che il carattere imperativo della norma sul divieto di uso della forza sia assoluto e si estenda a tutte le possibili violazioni della stessa e ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] cui: «1. I deputati votano individualmente e personalmente. Essi non possono essere vincolati da istruzioni né ricevere mandato imperativo. 2. Qualsiasi accordo sulle modalità di esercizio del mandato è nullo». Ciò detto la rappresentanza politica in ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] condizione di conoscere la norma giuridica alla quale la sua azione è assoggettata poiché, diversamente, la norma non sarebbe un imperativo per l’azione, ma coercizione pura e semplice.
Il rapporto tra d. oggettivo e giustizia è stato ed è tuttora ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] un vincolo morale e giuridico ognora più stretto fra gli Stati d'Europa appare sotto la forma di un vero imperativo categorico alle menti meno illusionistiche del mondo: quelle dei diplomatici. Bethmann Hollweg tende su questo punto la mano a Wilson ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] fine del sec. II d. C. A sud-est e a nord di Madras troviamo il regno dei Cola. Pare che non facessero parte dell'impero di Aśoka nel sec. III a. C., né sono annoverati tra i popoli conquistati da Samudragupta nel 340 d. C. Il fiorire di questo regno ...
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istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] ai fini; deve regolare i rapporti tra le sue parti; deve conservare nel tempo i suoi orientamenti di fondo.
Il primo imperativo è soddisfatto dalla politica, che ha lo scopo di garantire la sicurezza esterna e interna, di regolare i conflitti di ...
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Atto adottato da una pubblica amministrazione in quanto autorità. Si distingue dagli accordi, dalle convenzioni, dai contratti, che la pubblica amministrazione conclude non in posizione di autorità, ma [...] soggetto amministrato. In definitiva, il provvedimento amministrativo ha forza costitutiva di situazioni giuridiche ed è imperativo: con esso, cioè, la pubblica amministrazione costituisce, modifica o estingue diritti o interessi degli amministrati ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] una solidarietà fraterna non rappresenta semplicemente un modo di dare espressione a interessi oggettivi ma anche, al contempo, un imperativo cristiano. D'altra parte se oggi, a poco a poco ma sempre più chiaramente, emerge il ruolo degli argomenti ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...