L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] ). Infine le parole trisdrucciole generalmente corrispondono all’aggiunta di due clitici ad un verbo sdrucciolo (di solito un imperativo: ìndicamelo).
Nel verbo, in particolare, la flessione può quindi produrre forme in cui l’accento non è nella ...
Leggi Tutto
ACCENTO
In italiano l’accento consiste nell’aumento dell’intensità con cui viene pronunciata una sillaba (detta sillaba tonica), che acquisisce così maggior rilievo rispetto alle altre sillabe della [...] , la grafia pò al posto di quella corretta po’ (➔un po’ o un pò?) e la grafia dì per la 2a persona dell’imperativo del verbo dire, al posto di quella corretta di’ (➔.).
Storia
Oltre all’accento grave e a quello acuto, fino alla prima metà del ...
Leggi Tutto
Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] ) puoi passarmi il sale?
(57) vogliamo andare al cinema?
(58) ti va di andare al cinema?
Al posto dell’imperativo e del congiuntivo esortativo, in frasi interrogative dirette di questo tipo si adoperano l’indicativo (54), il condizionale di cortesia ...
Leggi Tutto
Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] tineo; cfr. Giannini & Marotta 1989) che a confine di parola. Parimenti, nelle epigrafi di varie zone dell’impero latino è possibile rinvenire grafie che testimoniano l’avvenuta assimilazione consonantica a confine di parola, tra parole comunque ...
Leggi Tutto
L’➔apostrofo è, nell’italiano scritto, il segno che indica la caduta (o soppressione), in ragione di fenomeni di natura diversa e distinta, di una vocale (se davanti ad altra vocale si parla di ➔ elisione) [...] , quand’anche ma non quand’infine, com’è ma non com’anche, e così via.
L’apostrofo è convenzionalmente usato anche negli imperativi di seconda persona singolare di fare, andare, stare, dare e dire: fa’, va’, sta’ e da’. L’uso dell’accento al posto ...
Leggi Tutto
In linguistica, mezzo morfologico molto usato, che può consistere nella ripetizione della parola (it. piano piano), o in quella della radice più o meno mutilata (lat. mur-mur-are) o della prima consonante [...] , ha, ma, no, qua, qui, sa ecc.; cfr. per es., le voci composte abbasso, chicchessia, davvero); e) la seconda persona dell’imperativo dei verbi andare, dare, dire, fare, e stare ha due forme: una tradizionale, va, dà, dì, fa, sta, che è identica alla ...
Leggi Tutto
Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] non poté vedere il film → essendo Marco arrivato in ritardo, non poté vedere il film
Se il verbo è all’imperativo il soggetto è di norma omesso, per ragioni pragmatiche (facile recuperabilità del referente); se è presente, è in posizione postverbale ...
Leggi Tutto
Diritto
Nell’ambito del processo civile, decreto i. è il procedimento speciale che ha lo scopo di procurare in forma più semplice e sollecita la condanna del debitore mediante l’emanazione, in forma [...] improprio, una categoria del verbo indoeuropeo definibile come indicativo senza aumento e con desinenze secondarie, con funzione di volitivo; nelle lingue indoeuropee storiche l’i. viene a far parte dei paradigmi dell’imperativo o del futuro. ...
Leggi Tutto
PERSONALI, PRONOMI
I pronomi personali sono pronomi che indicano chi o che cosa è coinvolto in una comunicazione linguistica, tralasciando di ripetere l’elemento grammaticale (soggetto o complemento) [...] – più raramente, ➔participio passato, quando introduce una proposizione ➔subordinata
giocatomela
mangiatovelo
– ➔imperativo
cantamelo!
giocatela!
Nel caso degli imperativi con ➔troncamento di’, fa’, va’, sta’, da’ l’unione dei pronomi porta ...
Leggi Tutto
Le formule esclamative sono unità di varia natura ed estensione (sintagmi, frasi e frammenti di frase) accomunate dalla funzione di esprimere in modo diretto sentimenti o emozioni del parlante (gioia, [...] anche frasi desiderative del tipo se Dio vuole!
Tra le frasi esclamative troviamo formule costruite con verbi all’imperativo: accanto a elementi lessicalizzati e registrati dai dizionari come interiezioni improprie (dai, guarda, senti, ecc.), abbiamo ...
Leggi Tutto
imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...