Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] debole resistenza; così la parola, il comando, rimangono nella corteccia isolati da ogni altra influenza e divengono uno stimolo imperativo, assoluto, irresistibile, anche quando il soggetto ritorna allo stato di veglia" ed. it., p. 219). Per quanto ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] di ottenere una sostanziale modifica degli articoli convenuti nelle sei conferenze, sulla base del concordato del 1741: imperativo era l'ordine che "venga rispettata, e osservata l'immunità ecclesiastica Dei ordinatione,et canonicis sanctionibus ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] della ricerca scientifica, in cui la regola è, per l'appunto, la ricerca di nuove soluzioni guidata dall'imperativo della razionalità strumentale.
Queste variabili, intrecciandosi, hanno generato una vera e propria metamorfosi espansiva che ha fatto ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] e il movimento della Chiesa confessante leggevano invece la Bibbia non come una fonte di informazioni storiche, ma come un imperativo morale che Dio pone direttamente all’uomo, qui e ora. Da ciò la necessità di scelte anche tragiche e dell’impegno ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] sottomise. Ancora nel 1890 egli teorizzava l’alleanza del Vaticano con il Regno d’Italia sotto gli auspici degli Imperi centrali28.
Nonostante le difficoltà in cui versavano tutte le comunità sparse per la penisola a causa delle continue vessazioni ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] della lotta al modernismo e rivendicò un pluralismo di valutazioni di quanto conseguiva nell’azione pastorale all’imperativo della restaurazione cristiana, da lui intesa in senso strettamente spirituale34. Un punto di attrito con la Congregazione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi. Implicito od esplicito, il suo tono col D. è sempre imperioso. Da lui s'attende un servizio obbediente. Donde, ad esempio, l'invio a Venezia di velluti, rasi, arazzi, argenti, scimitarre ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] egli stesso questo sviluppo come «svolta antropologica». Nella nuova prospettiva del suo pensiero, la pace costituiva un imperativo assoluto e imprescindibile da cui dipendeva la sopravvivenza dell’umanità. Dal 1981 ebbe un ruolo importante nell ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] tra Ruini e Bagnasco: «Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana», 2007, 2, pp. 90-93.
152 R. Bindi, «Né consigli, né imperativi alla Chiesa», «La Stampa», 16 febbraio 2007, p. 15.
153 Cfr. A. Cazzullo, Leopoldo Elia: la Chiesa sbaglia, mai ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] dei diritti umani e della libertà di religione, la determinazione a liberare l'Europa dell'Est dal dominio dell'impero sovietico. La stessa nomina di monsignor A. Casaroli a prosegretario di Stato e proprefetto del Consiglio per gli affari ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...