Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] deve la fondazione della "scuola superiore cristiana" di Costantinopoli (425). Sua figlia Eudossia andò sposa a Valentiniano, erede dell'Imperod'Occidente. T. sostenne una breve e vittoriosa guerra contro i Persiani (421-422) e dovette affrontare l ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 842) di Michele II, cui succedette (829) e di cui continuò la politica iconoclastica. Saggio amministratore, combatté con varia fortuna gli Arabi della Cilicia e della Mesopotamia, riuscendo (841) a concludere una tregua. Si adoperò per formare una lega contro gli Abbasidi, rivolgendosi a Venezia, a Ludovico il Pio e al califfo di Cordova. Morì lasciando la corona al figlio Michele III, ...
Leggi Tutto
Collettore delle imposte in Adramittio nella Misia (m. Efeso 722); pervenne al trono inopinatamente (716), acclamato dalle truppe del tema Opsìkion, ribellatesi ad Anastasio II, da esse deposto; le milizie [...] d'Asia non lo riconobbero e acclamarono imperatore Leone III l'Isaurico, che s'impadronì del trono e confinò T. in un monastero (717), dove morì. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III DUCA VATATZE, IMPERATORED'ORIENTE A NICEA
Nato a Didymothico nel 1193, nel 1222 successe a Teodoro I Lascari di cui sposò la figlia. Suo costante obiettivo fu la distruzione dell'Impero [...] latino d'Oriente (v. Impero bizantino) e la conseguente riconquista di Costantinopoli. Sconfitti i crociati nel 1224, giunse sino ad Adrianopoli, ma trovò un concorrente in Teodoro Angelo Comneno, despota dell'Epiro. Quando questi nel 1230 fu ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 630 - m. Siracusa 668) di Costantino III, imperatored'Oriente. Alla morte del padre (24 maggio 641) fu escluso dal trono che passò a Eraclio; nel nov. dello stesso anno una congiura militare [...] del senato (fino al 648). Dopo aver rivolto le forze dell'Impero contro gli Arabi, con i quali nel 659 concluse una pace, La spedizione non ebbe successo: sbarcato a Taranto, tentò invano d'impadronirsi di Benevento, fu accolto con onori a Roma da ...
Leggi Tutto
Storico latino, epistolografo (magister memoriae) di Valente imperatored'Oriente (364-378 d. C.), per incarico del quale scrisse il Breviarium ab urbe condita, sommario di storia romana dalle origini [...] al 364 d. C., in 10 libri. L'opera in prosa semplice e chiara, pur nella sua brevità quasi epigrafica, attinge a varie fonti; fu tradotta in greco da Peanio (circa il 380) e da Capitone (fine 5º - inizio 6º sec.). Rimaneggiata e continuata da Paolo ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1380) terzogenito dell'imperatored'Oriente Giovanni VI Cantacuzeno, fu creato despota dal padre (1349). Sotto di lui Mistrà divenne il centro più colto e splendido della Grecia. ...
Leggi Tutto
Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] di G., mentre riusciva in Oriente a mantenere le posizioni anteriori, riacquistava all'Impero, in Occidente, vaste regioni del le ragioni di divisione tra Oriente e Occidente, la legislazione e le insigni opere d'arte realizzate all'epoca sono ...
Leggi Tutto
Figlio di Eraclio esarca d'Africa (575-641). Abile generale, spodestò il tirannico Foca (610), dedicandosi subito al problema persiano: dopo 16 anni di vittorie e abili ritirate, impose ai Sasanidi (628) [...] attività
Quando il padre nel 608 si ribellò contro Foca, E. mosse verso Costantinopoli dove uccise il tiranno e fu incoronato imperatore il 5 ott. 610 dal patriarca Sergio. Fra il 612 e il 617 condusse tre sfortunate spedizioni contro i Persiani che ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...