La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] . N. Lenski, The Reign of Constantine, cit., p. 78, che considera il potere raggiunto dalle donne della famiglia imperiale paragonabile a quello delle imperatrici di età severiana.
47 Eutr., X 7,1
48 Zos., II 29,1.
49 Cfr. Eus., v.C. II 19,2. Sulla ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] confini del Regno. Furono sciolti i giuramenti di fedeltà e ai vescovi fu ordinato di annunciare l'anatema in tutto l'Impero. Di fronte alla mancanza d'efficacia delle misure canoniche il papa dopo alcuni mesi di incertezza avallò le intenzioni di un ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] nel 1204, e i resti furono trasportati a Venezia. Lì giunti il 21 maggio 1211, sono attualmente venerati nella chiesa di S. Elena imperatrice e il 21 maggio 2012 si è chiuso l’anno giubilare che celebrava gli otto secoli dal loro arrivo in città. Una ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] ex pontifici di Romagna e Emilia la Repubblica Cispadana, il papa prese accordi militari con i re di Napoli e con l'imperatore per la difesa del suo Stato; ma la disfatta dell'esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattato di pace ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] Roma, che permettono loro di competere in ricchezza e liberalità con i colleghi per ottenere il favore del popolo e dell’imperatore.
A un livello di committenza meno altolocato, le grandi scene di caccia e di corsa nel circo incarnano un modello di ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] a Costantino il Grande e sua madre Elena, scritta da Eutimio, l’ultimo patriarca di Tărnovo. Con la caduta del secondo impero bulgaro sotto il dominio ottomano (1393/1396), destinato a durare fino al 1878, la figura di Costantino continuerà a essere ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] all’occorrenza. E di nuovo sono significative le parole di Costantino, allorché viene fatto entrare Tommaso di Mar‘aš:
E non appena l’imperatore lo vide cadde a terra per il terrore e si inginocchiò davanti a lui e lo venerò e disse: «Io ti venero, o ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] (641-1204), sous la direction de J.-C. Cheynet, Paris 2006, pp. X e XII-XIII (trad. it. Il mondo bizantino, II, L’Impero bizantino [641-1204], a cura di J.-C. Cheynet, S. Ronchey, T. Braccini, Torino 2008, pp. XXIV e XXVI-XXVII); Le monde byzantin ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ad Artom di voler andar via da Parigi, non perché gli fosse improvvisamente venuta a mancare la benevolenza dell’imperatore e dell’imperatrice, ma a causa della «vita d’incertezza continua, e questa tremenda spada di Damocle che è la questione romana ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] cui il diacono latino Pelagio, che tuttavia si oppone alla sua influenza, rientra a Roma, Aschida ha la prontezza di indurre l’imperatore a rilanciare le sue proposte del 532 e a mostrare così la continuità della sua azione. Se Aschida cerca anche di ...
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imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...