Città della Svizzera nel cantone d'Argovia, sulla linea Basilea-Zurigo, a 388 m. s. m., nota da secoli per le sue acque termali. Sorge sulla sinistra del Limmat e sulle pendici di alcuni colli un tempo [...] . A Baden, il 7 luglio 1714 fu conclusa la pace, che terminò la guerra di successione spagnola, tra la Francia e l'Impero germanico.
Stemma: d'argento, con capo rosso, sostenuto da un palo nero. Sigillo: una coppia che si bagna in una tinozza.
Bibl ...
Leggi Tutto
LUDENDORFF, Erich
Adriano Alberti
Generale prussiano, nato il 9 aprile 1865 a Kruszewnia presso Posen. A 19 anni sottotenente di fanteria, prestò poi servizio nello Stato Maggiore. Fu capo sezione del [...] di Hindenburg, e questi due capi rimasero poi uniti sino alla fine della guerra. Quando nell'agosto 1916 l'imperatore nominò Hindenburg capo di Stato Maggiore dell'esercito, L. partecipò al suo fianco alla responsabilità delle operazioni.
Il L ...
Leggi Tutto
VEGEZIO
Plinio Fraccaro
. Di Flavius Vegetius Renatus (un codice anche Publi Vegeti Renati), autore di una Epitoma rei militaris, si sa molto poco. Era un alto funzionario, vir inlustris comes (pare [...] del V d. C.
Vegezio era persuaso che la decadenza dell'impero aveva la sua causa principale nella decadenza dell'esercito, che aveva infine le ordinanze militari di Augusto, di Traiano e di Adriano. Né pare che a tutte queste fonti egli abbia attinto ...
Leggi Tutto
Feldmaresciallo austriaco, nato l'11 novembre 1852 a Penzing presso Vienna, morto a Mergentheim il 25 agosto 1925. Nel 1906 fu nominato capo di Stato maggiore. Tedesco di stirpe, egli era prettamente austriaco [...] perduto molto del suo prestigio presso l'esercito in seguito all'insuccesso dell'offensiva del giugno 1916 contro l'Italia. L'imperatore Carlo lo mandò a comandare il gruppo di armate del Tirolo. La battaglia del Piave (v.) nel giugno del 1918, nella ...
Leggi Tutto
Città sul Mar Rosso, fondata, forse sul luogo d'un preesistente villaggio, da Tolomeo II Filadelfo (275 a. C.) e così denominata in onore della madre di lui.
Era situata a circa 23°50′ di lat. nord e 35°34′ [...] fortificati, di cui molte rovine sono tuttora visibili. Adriano costruì una nuova strada da Antinoe a Berenice; e della città sono ancora visibili. La dea dinnanzi a cui sta l'imperatore, su uno dei bassorilievi che decorano le pareti del tempio, è ...
Leggi Tutto
Nel territorio degli Aravisci (Eravisci) nella Pannonia, corrispondente all'odierna Ó-Buda, sulla destra del Danubio, di fronte a Pest, appare come città nelle fonti antiche solo nel II secolo, ma le sue [...] e doganale. Poi fu municipio (probabilmente fin dal tempo di Adriano), e, dopo il 193, Colonia Septimia, ed ebbe i Aquinco fu da allora la residenza del governatore. L'imperatore Galerio diede alla parte settentrionale della Pannonia inferior il ...
Leggi Tutto
Borgata svizzera del cantone di Unterwalden (Obwalden), a 1020 m. s. m., ai piedi del Titlis e sulla destra dell'Engelberger Aa: comprende cinque villaggi, che contano circa 2000 ab., di fede cattolica [...] abbazia benedettina beatae Mariae Virginis in Monte Angelorum. Il convento fu preso sotto la protezione del papa Calisto II e dell'imperatore Enrico V; ma i documenti più antichi del 1124 sono falsificati. Sotto il 4° abate, Frowinus, cominciò per il ...
Leggi Tutto
Provincia dei Paesi Bassi, vasta 2666 kmq. e con 221.600 ab. (valutazione del gennaio 1930), 80 per kmq.: è la meno popolata dell'Olanda e rimane di molto indietro alla Frisia confinante (120 ab. per kmq.). [...] anche più antica vivente in quelle terre nel periodo glaciale.
Nel Medioevo il Drente fu prima una contea sotto l'imperatore germanico e nel 1024 fu dato al vescovo di Utrecht che vi nominò un governatore. Continue lotte tra vescovo e governatore ...
Leggi Tutto
Dell'Apologia di A. si aveva notizia indiretta attraverso testimonianze di antichi scrittori cristiani, ma la si riteneva perduta: quando, nel 1889, J. Rendel Harris ne trovò nel chiostro di S. Caterina [...] opere buone e la fuga dalle cattive (XV-XVI).
L'apologia fu indirizzata all'imperatore Antonino, secondo la migliore lezione del codice siriaco, e non ad Adriano, come vorrebbe un'altra lezione già conosciuta e seguita da Eusebio di Cesarea. Essa ...
Leggi Tutto
Il principe Guglielmo III di Orange, statolder (stadhonder) d'Olanda e poi re d'Inghilterra, nella sua politica anti-francese cercava di ottenere punti d'appoggio nei Paesi Bassi meridionali e concepiva [...] guerra continuò. Soltanto quattro anni dopo, l'11 aprile 1713, fu firmata la pace di Utrecht; ma la morte dell'imperatore aveva assai rafforzato la posizione di Luigi XIV e relativamente indebolito quella dell'Austria. Due anni più tardi, il trattato ...
Leggi Tutto
vagulo
vàgulo (ant. vàgolo) agg. [dal lat. vagŭlus, dim. di vagus «vagante»], letter. raro. – Vagante, che erra qua e là: quest’animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente (D’Annunzio). La parola non è in uso nella lingua ital....
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...