Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] arrivavano sotto Tebe), fu variamente giudicata dagli antichi. Molti grammatici la ponevano subito dopo Omero, e l'imperatoreAdriano, se dobbiamo credere a Dione Cassio (LXIX, 4), la preferiva allo stesso Omero. Quintiliano, al contrario, afferma ...
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Città fondata nel 130-i d. C. (non, come prima si credeva, nel 122) dall'imperatoreAdriano - e perciò designata anche, secondo Stefano di Bisanzio, come Adrianopoli - durante il suo viaggio in Egitto, [...] per onorare la memoria del suo favorito Antinoo (v.) annegatosi nel Nilo. L'imperatore ciò facendo ubbidiva, del resto, anche al desiderio di applicare la sua politica diretta al rafforzamento dell'ellenismo.
La città era posta sulla sponda orientale ...
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. Il nome dimostra l'origine celtica della città, di cui non si trova menzione prima del sec. II. Era situata alla confluenza del cosiddetto Piccolo Danubio con il fiume Arrabo (Rába) e la Rabnitz (Répce), [...] grande importanza sono una dedica (da tempo nuovamente perduta) del supremo comandante militare della Pannonia al padre adottivo, l'imperatoreAdriano, del 137, e un'iscrizione trionfale per la legio I adiutrix, del 207, che è nella Cattedrale.
Bibl ...
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Due sono gli scultori greci di questo nome: il primo fu figlia di Nicandro da Megalopoli, e operò verso il 150 a. C.; di lui rimane soltanto una base con la firma, ad Olimpia (Löwy, Inschr. griech. Bildhauer, [...] , e ora al Museo capitolino. La grafia dell'iscrizione (Löwy, op. cit., 369) conviene al tempo dell'imperatoreAdriano, che poté esserne il committente. Sono riproduzioni di opere più antiche, certamente bronzi, stilizzate con virtuosità di tecnica ...
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MOPSUESTIA (Μοψουεστία, Mopsuhestia)
Roberto Paribeni
Antica città della Cilicia, riconnessa secondo la tradizione greca all'indovino Mopso (v.). Era in pianura sulle rive del Piramo (mod. Gihan) sulla [...] strada da Tarso ad Isso. Batté moneta. In età romana ebbe privilegi e favori dall'imperatoreAdriano, tanto che assunse il nome di Hadriana Mopsuhestia. Divinità particolarmente adorate a Mopsuestia erano, come risulta dalle iscrizioni, Elio e ...
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Dottore ebreo palestinese (nato verso il 50, morto nel 135 d. C.), uno dei più notevoli Tannaiti. Nacque di povera famiglia, e in gioventù fu pastore: si dedicò agli studî quando era già uomo fatto. Tenne [...] scuola a Bĕnē Bĕrak (all'est di Giaffa). Al tempo della rivolta degli Ebrei contro l'imperatoreAdriano, Aqībā diede tutto il suo entusiastico appoggio al capo dell'insurrezione Bar Kōkhăbā. Quando alla rivolta tenne dietro la reazione da parte di ...
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Antica città della regione nord-occidentale dell'Asia minote, di localizzazione non ancora del tutto certa. Secondo le opinionì del Tomaschek e del Ramsay, doveva trovarsi nel luogo dell'odierna Za‛farānbōlī; [...] epigrafiche del Mendel, permisero di localizzarla nelle vicinanze di Vīrānschehir. Se ne possiedono monete, in cui l'imperatoreAdriano ha il titolo di "fondatore" (κτίστης). Altre monete, prima attribuite a questa Adrianopoli, appartengono ad altre ...
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Antica città misolidia nella valle del Caico, nell'Asia minore occidentale. Aveva prima il nome di Stratonicia (Στρατονίκεια), ed ebbe aggiunto quello di A. nel 123 d. C., in seguito a una visita dell'imperatore [...] Adriano. Presso Qirq Aghāč, in prossimità dell'antica Germe, ne furono trovate monete colla figurazione del nume fluviale del Caico, il quale indicava così la precisa distinzione geografica di questa Stratonicia dalla città omonima situata più a sud, ...
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Storico (Neidenburg, Prussia Orientale, 1821 - Monaco 1891). Di famiglia di origine polacca, dopo alcune prove nel campo del romanzo e del teatro e un appassionato saggio, Die Idee des Polentums (1848), [...] scoprì la sua vocazione di storico, tentando una monografia sull'imperatoreAdriano, in cui scorgeva riunite l'eleganza dell'Ellade e la potenza di Roma. Venne allora (1852) in Italia, e del suo viaggio segnò le tappe nei cinque volumi dei ...
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Matematico e filosofo greco (1º-2º sec. d. C.), fiorito al tempo dell'imperatoreAdriano; è tra i rappresentanti del medio platonismo. La sua opera principale, che ci è pervenuta quasi per intero, Ciò [...] che nell'ambito della matematica è utile per la lettura di Platone (Περὶ τῶν χατὰ τὸ μαϑηματιχὸν χρησίμων εἰς τὴν Πλάτωνος ἀνάγνωσιν), presenta una concezione della matematica come propedeutica alla filosofia ...
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vagulo
vàgulo (ant. vàgolo) agg. [dal lat. vagŭlus, dim. di vagus «vagante»], letter. raro. – Vagante, che erra qua e là: quest’animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente (D’Annunzio). La parola non è in uso nella lingua ital....
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...