Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Simmaco, esasperato per la scarsa qualità di alcuni fra i nominati dall’imperatore nel suo staff, fu ripreso con durezza da Valentiniano II, Cod il parallelo di Aelia Capitolina (la Gerusalemme di Adriano) sembra contraddire l’affermazione. Si veda M. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] antico precettore, il vescovo di Utrecht Adriaan Florensz (papa Adriano VI, 1522-1523), Carlo V poté contare, sia pure febbraio 1530) sancì la supremazia di Carlo V, incoronato dal papa imperatore e re d'Italia, e divenuto di fatto signore di tutta la ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] e cioè Tiberio, Adriano, Antonino Pio e Diocleziano.
4 Dopo Costantino gli imperatori il cui regno fu F. Coarelli, Moneta. Le officine della zecca di Roma tra Repubblica e Impero, in Annali dell’Istituto Italiano di Numismatica, 38-41 (1994), pp. 23 ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] opera storica sarebbe stata composta da sei diversi autori al tempo della prima tetrarchia (293-305 d.C.). Trattando di imperatori romani da Adriano (117-138 d.C.) fino a Carino (283-285 d.C.), l’opera costituisce la continuazione – ben più scabrosa ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] stabilirsi, Carafa era stato infatti richiamato a Roma nel 1523 da Adriano VI che, memore del loro incontro in Spagna e a iberica da Carlo V al figlio Filippo II e, per l'Impero, al fratello Ferdinando I, contro la cui legittimità P. elevò ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] partic. 267-268, da cui si cita.
13 Carolus Sigonius, De occidentali imperio, cit., pp. 64-67.
14 Le fonti a cui Sigonio fa riferimento Sigonio, cit., pp. 260-261.
30 La lettera di Adriano I, datata 26 ottobre 785, era indirizzata a Costantino VI ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] un resto dell’acconciatura precedente e sono state ricondotte da Cécile Evers a un tipo ritrattistico di Adriano.
Il volto dell’imperatore è progettato per essere ammirato dal basso e presenta una lieve torsione verso sinistra; lo scultore ha ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] sconfitta di Licinio:
pertanto il grande Costantino, quando il grande impero cercava un uomo degno, ottenne per sé i suddetti regni. che sembrano impressi nella cera. Vi sono due statue di Adriano e non lungi dalle statue vi è una pietra forata, dove ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] nel periodo 291-294 e comprendenti rescritti imperiali (indirizzati a privati e funzionari) emanati dagli imperatori dall’epoca di Adriano a quella di Diocleziano79, proprio per la tendenziale organizzazione sistematica (il codice Gregoriano80 – il ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] diocesi civile dell’Oriente; il suo influsso però è minimo oltre i confini dell’Impero romano. Gerusalemme invece – chiamata Aelia Capitolina dal tempo di Adriano a quello di Costantino – dipende dal metropolita di Cesarea di Palestina, pur avendo ...
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vagulo
vàgulo (ant. vàgolo) agg. [dal lat. vagŭlus, dim. di vagus «vagante»], letter. raro. – Vagante, che erra qua e là: quest’animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente (D’Annunzio). La parola non è in uso nella lingua ital....
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...