La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] alle autorità costituite(86). Nel testo non risuonavano accenti di particolare simpatia verso la monarchia austriaca, tuttavia non mancava un plauso all'imperatore per il fatto che si era rivolto pubblicamente a Dio nell'annuncio ai sudditi della ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] del blocco della città nel 1813, il ritorno delle truppe austriache, la carestia e l'epidemia di tifo del 1816-1817, condizioni di precarietà e dipendenza. Nel suo Ricorso all'imperatore del 1825, il patriarca Ladislao Pyrker sosteneva che dal ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] viaggio che "arbitre dell'Italia sono le due nazioni oltramontane", l'Impero e la Francia: "la loro gelosia e il credito del dell'aquila a due teste, nei primi anni della dominazione austriaca (214).
1. Cf. Piero Del Negro, Proposte illuminate ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] medievale più che superarla.
Purbach era uno studioso austriaco, seguace di un altro autorevole astronomo, il i seguenti periodi: (1) la fine dell'Antichità e gli inizi dell'Impero bizantino (V-VII sec.); (2) il periodo iconoclasta e il 'Primo ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] immediata con la partenza, già avvistata poco sopra in una vignetta, della banda austriaca (una banda di reggimento, come s'è già detto, gentilmente prestata all'imperatore, per un periodo, a rotazione, da questo o quel nobile vassallo della Sacra ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] la strada a una rapida campagna contro le dipendenze austriache in Friuli e in Istria: Pordenone, Gorizia, Trieste e Fiume si arresero all'artiglieria e alle truppe di d'Alviano. L'imperatore era umiliato; Luigi XII compiaciuto, ma guardingo. Nel ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] esperti, dalla differente provenienza culturale e professionale, in sintonia con alcune determinanti scelte del governo austriaco, se non dello stesso imperatore in persona.
Alle origini della nuova fase di storia degli archivi veneziani sta, come è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] dello Haus-, Hof- und Staatsarchiv che riguardavano la politica italiana dell’impero asburgico, rimanendo subito colpito dalla ben diversa valutazione che le fonti austriache davano di fatti e uomini del Risorgimento italiano. Nei suoi lavori affermò ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] , investire in tecnologie avanzate, cercare da veri imprenditori mercati più ampi dentro e fuori i confini dell’Imperoaustriaco. Investendo il loro capitale personale in una varietà di iniziative — dalle imprese industriali alle migliorie nell ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] arrivato a Venezia nell’aprile del 1821; uomo colto oltre che pio, aveva stretti rapporti con l’imperatore.
60. Ibid.
61. Alvise Zorzi, Venezia austriaca (1798-1866), Roma-Bari 1985, p. 281.
62. Elaborazioni tratte da Antonio Fanolla, I dati sulla ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...