Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] Gianfrancesco (1407-44) ottenne definitivamente dall'imperatore Sigismondo il titolo marchionale, già accordato da (1665-1708) con il quale anche la dinastia dei Gonzaga-Nevers si spense, mentre il ducato era aggregato al ducato austriaco di Milano. ...
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Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] le province ungheresi e transilvane degli Asburgo, e l'anno dopo cinse d'assedio e conquistò Belgrado, costringendo l'impero ottomano alla pace di Passarowitz (1718). Nel successivo periodo di pace (1720-33) Eugenio, nominato vicario d'Italia nel ...
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Ammiraglio austriaco (Marburgo, Stiria, 1827 - Vienna 1871); capitano di corvetta (1857), accompagnò (1860) l'arciduca Massimiliano in Brasile. Alla testa della squadra austriaca del Mare del Nord, batté [...] 1864), due anni dopo assumeva il comando supremo della flotta austriaca alla vigilia della guerra con l'Italia e la Prussia Messico, donde trasportò in patria la salma dell'imperatore Massimiliano. Nel 1868 fu nominato comandante generale della ...
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Figlio (Vienna 1418 - ivi 1463) del duca Ernesto di Stiria, del ramo leopoldino degli Asburgo, ottenne nel 1439 dal fratello maggiore (poi imperatore) Federico (III) la reggenza del Vorland austriaco, [...] ove fondò (1457) l'università di Friburgo in Brisgovia. Alla morte (1439) di Alberto II di Germania (V come duca d'Austria), della linea albertina, ebbe la tutela del figlio postumo di lui, Ladislao, ma ...
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Uomo di stato austriaco (Krumlov 1800 - Vienna 1852). Nella carriera militare fino al 1824, quindi diplomatico, fu (1839) ministro plenipotenziario a Torino, poi (1846) a Napoli; combatté a Curtatone e [...] 1849 si era piegato a concedere una costituzione, assai moderata, che poi (1851) abolì. Concepì anche l'ambizioso disegno di far entrare tutto l'Impero asburgico nel Deutscher Bund, in modo da costituire una unità politica ed economica medioeuropea. ...
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Famiglia principesca italiana, le cui più certe origini si riconducono agli Obertenghi; Alberto Azzo II (996 circa - 1097), vero capostipite della casa d'Este, era infatti pronipote del marchese Oberto, [...] un centro di cultura e di arte; nel 1452 Borso otteneva dall'imperatore Federico III i titoli di duca di Modena e Reggio e di conte vicende della guerra di successione d'Austria, finì governatore austriaco della Lombardia. Aveva dato in sposa (1771) ...
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Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] (1555). Dopo l'abdicazione di Carlo V, fu eletto imperatore (1558). In Austria F. favorì l'attività dei gesuiti e può essere considerato l'atto di nascita del governo centrale austriaco, riorganizzò l'amministrazione dei territori sotto il suo potere ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] Madrid; dopo la morte del fratello Giuseppe I divenne (1711) imperatore (Carlo III come re d'Ungheria). Rafforzò la potenza dell' a Vittorio Amedeo II. Ultimo discendente maschio, per il ramo austriaco, di Carlo V, fece scopo della sua vita l'acquisto ...
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Figlia (Vienna 1634 - Madrid 1696) dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna d'Asburgo-Spagna. Destinata sposa all'infante Filippo Baldassarre, figlio di Filippo IV di Spagna, dopo la morte del principe [...] ne sposò (1649) il padre, diventando alla morte di questo (1665) reggente per il figlio Carlo II. Sostenitrice del partito austriaco e dominata dal proprio confessore Giovanni Everardo Nidhard, da lei elevato al posto di ministro, fu in lotta con don ...
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Diplomatico e uomo politico austriaco (Dresda 1773 - Friburgo in Br. 1858), fratello di Ignaz Heinrich von W.; ministro plenipotenziario a Berlino (1808) e a Monaco (1811), al Congresso di Vienna affiancò [...] carica di plenipotenziario all'Aia e poi di rappresentante austriaco a Londra. Si congedò definitivamente nel 1835, perché metternichiano. Alla caduta di Metternich fu nominato dall'imperatore Ferdinando I presidente del Consiglio e ministro degli ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...