È la maggiore, dopo Rodi, delle isole italiane dell'Egeo, misurando 282 kmq. di superficie, una lunghezza di 42 km. e una larghezza massima di chilometri 11. Ha forma allungata con l'asse maggiore diretto [...] , fece parte del dominio dell'avventuriero greco Leone Gavalá; ma, alla sua morte, ritornò in mano dell'impero di Nicea prima, del ristabilito imperobizantino poi. Sul principio del sec. XIV fu dei Genovesi Zaccaria di Scio e poi di Vignolo Vignoli ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] a croce greca, di rozza muratura esterna all'uso bizantino. Di grande forza architettonica romana, appena ingentilita da motivi loro accordati vi era pure quello di andare incontro all'imperatore fuori delle mura quando veniva a Roma.
L'origine della ...
Leggi Tutto
Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] e Bisanzio e la Bulgaria dall'altro. Nel sec. XI e XII a Belgrado risiedeva uno stratega bizantino che aveva il compito di difendere l'impero dalle incursioni dei Magiari. Occupata e distrutta dai Magiari nel 1124, fu rioccupata e ricostruita dai ...
Leggi Tutto
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] di colonia) il centro dell'azione contro i Parti, il cui impero si avviava allo sfacelo (Dura era già stata loro tolta nel marcia attraverso il deserto per sorprendere di fianco l'esercito bizantino accampato in Siria: gli abitanti, tra i quali si ...
Leggi Tutto
Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] argomento erotico. Ma quasi contemporaneamente, sotto l'imperatore Adriano, non più un poeta, bensì un di decadenza e d'oscurità, cui succede nel IX la rinascita della cultura bizantina. Allora, in un nuovo fervore di studî, uomini dotti, come Fozio, ...
Leggi Tutto
METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] ., Milano 1894; C. Manfroni, Storia della marina italiana, I e II, Livorno 1897 segg.; e id., Le relazioni fra Genova, l'ImperoBizantino e i Turchi, in Atti Soc. Lig., XXVIII, p. 755; G. Heyd, Storia del commercio del Levante nel Medioevo, trad. in ...
Leggi Tutto
. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] 13) di agosto e aveva carattere popolare.
Nei primi anni dell'impero il tempio fu ampliato e restaurato da L. Cornificio, amico devoto stirpe dei nobiles de Aventino che hanno forse origini bizantino-ravennati. Decaduti costoro, vi si sostituiscono i ...
Leggi Tutto
SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] per proprio conto Focea, Clazomene e le isole di Mitilene, Chio, Samo, Rodi, divenne un pericoloso nemico per l'imperobizantino, contro il quale tentò di costituire una lega panturca alleandosi coi Pecceneghi e coi Selgiuchidi. Smirne divenne a un ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] , i genitori e i figli del precedente matrimonio. Nel 336 il medesimo imperatore (Cod. Theod., III, 5, de don., 6) accordò il diritto donna allo scioglimento del matrimonio.
Nel diritto bizantino l'Egloga non prescrive l'eguaglianza aritmetica fra ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] all'unione della Chiesa greca con la romana. Riuscì a condurre, nell'anno seguente, l'imperatore Giovanni Paleologo e la parte eletta del clero bizantino (Bessarione) al concilio di Ferrara.
Dopo che il concilio di Basilea ebbe creato un antipapa ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...