BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] ottobre 1018 a Canne. Con ciò il pericolo normanno per le province bizantine del Meridione d'Italia era scongiurato per vent'anni, poiché, mentre Melo fuggiva alla corte dell'imperatore Enrico II, i suoi alleati normanni si disperdevano e si ponevano ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] Longobardi, o invece, se allora le ostilità fra Bizantini e Longobardi fossero già state riprese. Comunque in questo cinque anni aveva agitato la Dalmazia. Dopo la caduta dell'imperatore Maurizio ebbe con ogni probabilità termine anche l'esarcato di ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] l'esperienza e le capacità organizzative che i comandanti bizantini avevano saputo trasmettere agli Italici ormai da oltre un secolo. Si era nel 711, a pochi mesi dalla definitiva caduta dell'imperatore Giustiniano II: in Occidente seguì il trionfale ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] dal catapano Potone, con la raccomandazione di pregarvi sempre per l'imperatore e i catapani presenti e futuri (Cod. dipl. barese, Napoli 1864, p. 117; J. Gay,L'Italie mérid. et l'Empire bizantin, Paris 1904, pp. 362, 426-28; F. Carabellese,L'Apulia e ...
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LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] 1965, pp. 239-241; A. Guillou, L'ispezione compiuta dall'ex console Leonzio nell'Italia bizantina. Il controllo delle finanze statali nell'Imperobizantino alla fine del secolo VI, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a ...
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SPINOLA, Niccolò
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (attorno alla metà del XIII secolo), da una delle famiglie aristocratiche più importanti di Genova, i cui esponenti furono coinvolti nelle [...] , Notai Antichi, cart. 146, notaio Giacomo di Albaro, c. 6 r; Nuova serie di documenti sulle relazioni di Genova coll’imperoBizantino, a cura di A. Sanguinetti - G. Bertolotto, in Atti della società ligure di storia patria, XXVIII (1896), doc. 21 ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] des Principautés lombardes de l'Italie méridionale (IXe-XIe siècles), Paris 1907, pp. 102-110; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Imperobizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, p. 292; M. Schipa, Il ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] figlio Landolfo (I), associato al trono, presso l'imperatore di Costantinopoli Leone VI al fine di ottenere un le provincie napoletane, LXXVIII (1959), p. 28; G. Cassandro, Il Ducato bizantino, in Storia di Napoli, I, 1, Napoli 1969, pp. 120-123; ...
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NICCOLO da Reggio
Joël Chandelier
NICCOLÒ da Reggio. – Attivo nella prima metà del XIV secolo, nacque in una famiglia di lingua greca di Reggio Calabria, i Deoprepio (o Theoprepos), come si ricava dall’appellativo [...] , forse, un trattato di farmacologia di Nicola Myrepsos, medico bizantino del XIII secolo. Più singolare è il fatto che gli si era fatto inviare il testo greco dell’opera dall’imperatore di Costantinopoli Andronico III, al quale erano stati richiesti ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] o al 2%, in modo da facilitare maggiormente e da incrementare gli scambi commerciali con l'Imperobizantino.
La legazione ebbe risultati positivi: l'imperatore rinnovò i privilegi, restituì il palazzo e l'embolo, permettendo la creazione di un nuovo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...