Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] a Messina nel settembre 1197. Arrivava da Foligno, dove l'imperatrice, pochi mesi dopo averlo partorito a Iesi (26 dicembre 1194 dai conquistatori musulmani, al posto della cristiana (e bizantina) Siracusa, a capitale della Sicilia e resa prospera ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] ).
Le più antiche e maggiori vie di comunicazione di impianto bizantino e romano, come quella che da Palermo conduceva fino a la Sicilia fu al centro del confronto fra papato e Impero e, soprattutto, cadde in balia dei loro rappresentanti, decisi ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] 13°, si trovò coinvolta nella lotta tra Papato e Impero. Allo stesso periodo e al ruolo assunto dalla città L'amministrazione papale nella Campagna e nella Marittima dalla dominazione bizantina al sorgere dei Comuni, Archivio della R. Società Romana ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] distrutta nel 1870, risentì fortemente dell'arte bizantina. Questo compendio esercitò un notevole influsso sulle 'Albero di Iesse, nell'abside, i re e gli imperatori del Sacro Romano Impero, nella navata nord, di fronte ai profeti (oggi perduti ...
Leggi Tutto
Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] una popolazione di lingua greca, di diritto e di rito bizantino. La sede vescovile di Gallipoli, una volta suffraganea della più alta restava deserta. La fondazione di Altamura, decisa dall'imperatore, non fu né facile né rapida. Nel 1231 fu nominato ...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] e la penisola anatolica, ai genovesi le coste libanesi e siriane. Questi equilibri, più che dalla detronizzazione dell'Imperobizantino di cui i genovesi non paiono al momento percepire la portata, vengono alterati dall'impresa di Enrico de Castro ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] A. come città medievale, ricostruita per volontà dell'imperatore dopo le incursioni di Goti e di Vandali. C. e caposaldo nel quadro della Liguria maritima e del limes bizantino.
Il murus di Costanzo insiste esattamente sui moenia di età repubblicana ...
Leggi Tutto
Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] soprattutto la regione dell’Esarcato. Nonostante le donazioni franche delle terre già bizantine al papato a partire dal sec. 8°, di fatto l’autorità dei re d’Italia e degli imperatori vi si esercitò in pieno coi conti franchi, finché il movimento ...
Leggi Tutto
Messina
Città della Sicilia, capoluogo di provincia. La fondazione della città, chiamata dagli indigeni Zancle, cioè «falce», avrebbe preceduto quella di Reggio, avvenuta intorno al 724 a.C. Dopo la [...] soggetta al patriarcato bizantino, dal 5° sec., fu piazzaforte dei goti e poi dei bizantini; fu occupata dai Mediterraneo, dotata di ampi privilegi commerciali, poi confermati anche dall’imperatore Enrico VI nel 1194. In età sveva la sua floridezza ...
Leggi Tutto
Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] fondazione imperiale). Nel 970 Atanasio ottenne da Giovanni Zimisce imperatore d’Oriente l’approvazione della prima regola (o tipico sec. il centro più importante del rinnovamento culturale bizantino, specie artistico, sotto i Paleologi; sottomessasi ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...