Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , era l'unica potenza occidentale in buoni rapporti con tutti gli stati greci succeduti allo smembramento crociato dell'Imperobizantino. Alla crociata contro Bisanzio, infatti, il Regno stesso non aveva preso parte e ciò rappresentava, dal punto di ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] a Dio la morte del re, venendo rapidamente esaudito. Attenuatosi il pericolo longobardo, e ristabilita insieme la pace con l'Imperobizantino, sembra che Z. si dedicasse a restaurare ed abbellire le principali chiese romane; una cura che era divenuta ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] periodo che va dalla fine della guerra greco-gotica alle prime invasioni longobarde. L'Italia, ritornata sotto l'Imperobizantino dopo i travagli di quella lunga guerra, sembrava godere di un periodo di relativa tranquillità, ma le testimonianze ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] territoriale fondata sulle diocesi, a imitazione di quella dell'Impero Romano.
Il cristianesimo si è diffuso in tutto il forte primato del papa. Perciò le Chiese dell'Oriente bizantino e slavo (oggi denominate ortodosse, e diffuse soprattutto in ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] il cristianesimo a diventare il fondamento religioso dell'Impero Romano e l'imperatore a essere di fatto e di diritto il capo della Chiesa. In Oriente, durante tutto l'Imperobizantino ‒ che conservò una sostanziale continuità istituzionale fino alla ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] a Marburgo, e nel 1250 sul letto di morte. Era costume bizantino che i sovrani fossero sepolti con un abito monastico, e che quel momento i Cistercensi avevano sostenuto la causa dell'imperatore.
fonti e bibliografia
J.M. Canivez, Statuta capitulorum ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] atti del processo di s. Massimo il Confessore (teologo e mistico bizantino: ca. 580-662) - nella quale il sovrano affermava: "L di Eraclio inviato a papa Giovanni IV. In esso l'imperatore, per sottolineare la sua ortodossia, fa riferimento ad un' ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] anche l'ordine dell'imperatore Costantino IV che diminuiva le gravose imposte sui beni posseduti dalla Chiesa di Roma in Sicilia e in Calabria e che eliminava l'obbligo di vendere il grano all'esercito bizantino ad un prezzo politico stabilito dalle ...
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Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] fondazione imperiale). Nel 970 Atanasio ottenne da Giovanni Zimisce imperatore d’Oriente l’approvazione della prima regola (o tipico sec. il centro più importante del rinnovamento culturale bizantino, specie artistico, sotto i Paleologi; sottomessasi ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] da quasi due secoli di concorrenza con le autorità bizantine. I papi affermarono questi poteri sia contro l’aristocrazia dall’unione del Regno di Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...