(lat. Hunni, Chunni) Popolazione nomade e guerriera asiatica, comparsa in Europa nel 4° e 5° sec. d.C. La storia degli U. è documentata solo per il periodo che va dalla sua apparizione nelle steppe del [...] di Attila. Forse discendenti dei Hiungnu, popolazione mongolica stabilitasi ai confini dell’Imperocinese, nel Kansu e nella parte meridionale del deserto di Gobi, gli U. si spinsero verso Occidente nel 4° sec. d.C., penetrando nelle terre a nord ...
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Generale e uomo di stato cinese (n. 181 - m. 234 d. C.); vissuto durante l'epoca dei Tre Regni. Al servizio di Liu Bei guerreggiò contro il fondatore della dinastia Wei, Cao Cao, facendo il suo sovrano [...] imperatore di Shu (Sichuan). ...
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Vasta penisola del Sud-Est asiatico (quasi 2 milioni di km2), chiamata anche, meno propriamente, India Posteriore. Con l’Indonesia s’interpone tra l’Oceano Indiano e il Pacifico formando un gigantesco [...] Federazione indocinese, inquadrata nell’Unione Francese (istituita nel 1946 come evoluzione dell’impero coloniale). Ma l’accordo si rivelò inoperante e la sostituzione delle truppe cinesi di Jiang Jieshi con quelle francesi a N del 16° parallelo (ai ...
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Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo [...] ferroviarie e navali), e commerciale: a partire dall’età dell’impero Ming vi sono stati ubicati i cantieri navali e i Chongqing vi si trasferì nuovamente. Nel 1949 fu occupata dalle forze cinesi comuniste.
Trattato di N.
Fu firmato il 29 agosto 1842 ...
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Locuzione con cui si fa riferimento ai crimini di guerra compiuti dalle truppe nipponiche tra il dicembre 1937 e il gennaio 1938 nella città di Nanchino - all’epoca capitale della Cina -, durante la seconda [...] storia contemporanea. Nonostante la strenua resistenza del generale cinese Chiang Kai-shek, le forze giapponesi riuscirono a ottenere responsabili del massacro, non essendo però incriminati l'imperatore Hirohito e i membri della famiglia imperiale in ...
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Figlio (n. 572 - m. 621) dell'imperatore giapponese Yōmei (586-87). Appoggiò il buddismo, inviando in Cina la prima ambasceria ufficiale (607) e adottando il calendario cinese. Promulgò (604) un codice [...] in 17 articoli, che dava al Giappone per la prima volta una nuova nozione di stato con l'imperatore a capo, e un canone di diritti e doveri basato sulla morale confuciana e sul buddismo. ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] è salutato come l'inizio di una "nuova lunga marcia" nella letteratura socialista cinese e come la "primavera della letteratura e dell'arte". Fra gli imperativi categorici è presente quello di "lottare contro le idee e le abitudini che impediscono ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] alla metà del XIX, vi furono una serie d'invasioni da parte della Russia verso Oriente, contro la periferia dell'Imperocinese, che trasformarono la Russia in potenza del Pacifico oltreché potenza europea. D'altro canto il Giappone, dopo l'inizio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] apostolici e il real padroado portoghese che si spartivano il territorio cinese in sfere d'influenza, divenne addirittura incandescente quando nel 1692 l'editto di tolleranza dell'imperatore K'ang-hsi, il "Luigi XIV della Cina", determinò un ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] gravi umiliazioni.
A. si trovò isolato: né l'Impero né la Spagna, impegnata con la guerra contro il e passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un libro recente), ...
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mandarino1
mandarino1 s. m. e agg. [dal port. mandarim, alteraz. del malese mantri, a sua volta dal sanscr. mantrin- «consigliere»]. – 1. s. m. a. Termine usato un tempo dagli stranieri per designare i funzionarî civili e militari dell’Impero...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...