BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] di Utrecht e Rastadt avevano dato all'Austria l'egemonia in Italia e a Venezia , assumevano un diverso rilievo ora che l'Impero circondava per terra e per mare la Repubblica signor D. B. cavalier,e procurator di San Marco da Francesco Fabris, s.d. [ ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] quando la città era ancora soggetta all'imperatore Carlo VI sia poi, durante il regno ad opera del gesuita Pietro Savi, dal titolo Fatti d'armi di Eugenio in Ungheria, con prefazione di distintisi nella guerra tra l'Austria e la Prussia di Federico ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] La fata azzurrina di G. Casati, Flik e Flok di F. Taglioni, La contessa d'Egmont di G. Casati, Monte Cristo di G. Rota, Satanella di P. Taglioni, oltre che in molte città italiane e dell'Imperoaustro-ungarico, anche a Berlino, Londra, Pietroburgo, ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] dal 1882 legava Austria e Italia. segreta, Un grido nella notte, Il debito dell'imperatore;1911: Il danaro di Giuda (di L. Maggi viste e vissute da un avvocato, Milano 1935, pp. 29-48; D. Meccoli, Illibro della vanità, in Cinema, III (1939), pp. ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] del nuovo imperatore, sopravvenne l’ flotta austriaca e il loro preteso traditore, in Rivista d’Italia, giugno 1912, pp. 993-996, 998- ed il carteggio di A. P. e di altri confidenti dell’Austria, in Nuova antologia, 1926, n. 1312, pp. 160-170 ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] d'omaggio e di fedeltà all'imperatore allo scoppio della guerra: dissentirono dalla grande maggioranza il D. e N. Bottacin.
Dopo la sconfitta del 1859 l'Austria Torino 1915, p. 407). Prese la parola il D. per dire che l'argomento non era di competenza ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] giudizio, ma anche la messa in stato d'accusa per fabbricazione di prove false dei due itinerario che dalla penisola italiana lo portò in Austria, in Germania, in Francia e in nel caso di M., furono l'imperatore Leopoldo I, Luigi XIV e Filippo ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] l'Italia si sollevò per deporre il suo imperatore, perché faceva guerra al dogma cattolico, ed della guerra le ragioni dell'Austria, poi, dopo Villafranca, consigliò, dopo la proclamazione del Regno d'Italia, un atteggiamento più duttile: il ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] 1859, con l'inizio della guerra all'Austria, il M., per essersi rifiutato di sottoscrivere un indirizzo di fedeltà all'imperatore Francesco Giuseppe, fu destituito dall'incarico (nel 1857 egli aveva d'altro canto partecipato, insieme con numerosi ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] pose il conclave sotto la protezione dell'imperatore Francesco Il. Legittimista, avverso fieramente alla 1798-1800), in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. 478, 486, 493, 496; R. Cessi, L'Austria al conclave di Venezia del ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...