Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] il regno di Polonia divenne parte integrante dell'impero russo. Nel 1848-49 lo zar aiutò l'Austria a reprimere il movimento nazionale ungherese. L'interesse sempre maggiore delle potenze europee alla questione d'Oriente e l'influenza anglo-francese a ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] anche economico, dei monasteri sugli eremiti e sui monaci delle celle.
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Impero latino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel 14°-15° sec. il centro più importante del rinnovamento culturale ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] ), sia in seguito agli sconvolgimenti dovuti alle conquiste militari (in Inghilterra, nel Regno di Gerusalemme, nell’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), lo utilizzarono come raccordo tra i poteri locali (signorili ...
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Primo marchese di Monferrato (m. 1338) della casa dei Paleologhi. Alla morte (1305) di Giovanni I, ultimo degli Aleramici, gli succedette T., figlio di Iolanda (Irene, come imperatriced'Oriente), sorella [...] di Giovanni e moglie dell'imperatore Andronico II Paleologo. T., dopo una dura lotta contro il pretendente Manfredo IV di Saluzzo, fu riconosciuto e investito da Enrico VII (1310). Nemico dapprima di Roberto d'Angiò, alla fine s'accordò con lui ...
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Capostipite (m. 1230 circa) della dinastia veneziana dei duchi di Nasso. Segnalatosi durante la 4a crociata come militare e diplomatico, capitanò (1204-05) una spedizione contro Nasso, impadronendosene; [...] isole dell'Egeo (Nasso, Paro, Antiparo, Melo, Sira, ecc.). Investito del titolo di duca dell'Arcipelago dall'imperatore latino d'Oriente Enrico I (1207 circa), mantenne notevole autonomia nei rapporti con Venezia (a volte anche in aperto contrasto) e ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] cardinal Giulio de’ Medici. Questi, riconciliatosi con l’imperatore, aveva riconquistato Firenze per la famiglia e perdonò Michelangelo illustri venuti da Gerusalemme, visitatori dai Patriarcati d’Oriente a rappresentare l’Ecumene cristiana. La folla ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] Francesco nella penisola balcanica (1219), provinciale di Terrasanta e d'Oriente (1221-37). Morì ad Arezzo nel 1281.
5. Cuniberto di Torino e, contro di lui, rimasto fedele all'imperatore Enrico IV, sostenne la causa del pontificato romano.
8. ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] poi, dopo l'età della Rivoluzione francese e di Napoleone, dell'Imperod'Austria (dal 19o al 20o sec.). L'I.a. giocò un ma continuarono a consolidare e a estendere i propri possedimenti verso oriente e nella penisola italiana. Tra il 1365 e il 1457 la ...
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L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] ambiti territoriali diversi (il che divenne irreversibile alla fine del 4° sec., con la definitiva spaccatura fra Imperod’Oriente e d’Occidente); b) nella creazione di una forte burocrazia centralizzata, con a capo 4 nuovi ministri; c) nella ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] della storia bizantina più vicine al tempo suo: giudica, così, con estrema severità l'imperatore Niceforo, l'usurpatore del trono di Irene, e i due Basili imperatorid'Oriente, mentre esalta Giovanni Zimisce. Per i suoi pregi la storia di Z. servì di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...