Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] (337-378 d.C.) non soltanto dedicherà la propria opera, scritta sotto forma di lettera, a due imperatori (non meglio unità, di origine greca, formatosi in Egitto e nel Vicino Oriente, chiamate 'misure greco-egizie-romane' ma che, per aver ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] soprattutto dopo la morte, fu redatta in Oriente in onore dei santi medici Cosma e Damiano con una preghiera per la salute dell'imperatore, identificabile forse - ma non è possibile con la sua morte appare nelle c.d. icone agiografiche, dal tardo sec. ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] del fratello, l'imperatore Carlo IV. Un'altra lastra sepolcrale - attualmente murata all'interno del campanile a m. 25 ca. d'altezza - è parte ma a lavorazione invertita), di certo importati dall'Oriente islamico. Tutto lascia supporre che da un ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] S. Maria) e nella porta Cerere. Nel sec. 2° d.C. furono aperte anche la porta Tufoli a N-E, la lotta tra Papato e Impero. Allo stesso periodo e aprile 1986.
M. Bussagli, La via dell'arte tra Oriente e Occidente, ivi, novembre 1986.
C. Strano, Anagni. ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] iconografici come la Maiestas Domini, derivata dalla maestà degli imperatori o delle divinità pagane, e la Traditio legis in .), sia in oggetti d'uso comune come le lucerne fittili (Bari, Mus. Archeologico).È comunque in Oriente che venne fissato un ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] tradizione persiana, ripresa dagli imperatori romani, del monarca universale come che ebbe enorme rilevanza in Oriente durante il Medioevo. La loro origini, ivi, pp. 155-168; P. Caselli, La conca d'oro e il giardino della Zisa a Palermo, ivi, pp. 185 ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] L'ingresso del potere di Roma nel Vicino Oriente nel 63 a.C. confermò dapprima la tra Siria e G., l'imperatore bizantino Eraclio perse il dominio Mas'ad, Trade and Trade Routes in the Mamluke Era (A.D. 1250-1516), ivi, pp. 311-316; A.G. Walmsley, ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] Per ordine dell'imperatore Ottone I, nel 964 venne esiliato in questa fortezza Berengario II di Ivrea, re d'Italia, che vi preziose vesti liturgiche realizzate con tessuti di seta provenienti dall'Oriente, dall'area bizantina e da Ratisbona (tra il ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] le loro absidi a O: il celebrante si rivolgeva comunque verso Oriente durante la preghiera. Ma dopo il 420 anche a Roma le absidi dell'impero, la tavola per la celebrazione eucaristica era spesso di legno: Atanasio, vescovo di Alessandria d'Egitto ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] , figg. 21b, 23a), gioielli principeschi come la fibula c.d. dell'imperatrice Gisella, del 1000 ca. (Magonza, Mittelrheinisches Landesmus.; Deér, 1955 lotta con il serpente, ampiamente diffusa in Oriente e in Occidente e paragonata da alcuni scrittori ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...