Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di Alarcos, che consolidò i confini dell'impero e represse l'ultima grande rivolta dei , e soprattutto Salāḥ al-Dīn (Saladino), futuro sultano d'Egitto.
L'Egitto, il più grande e il più dalla flotta franca nell'Oriente latino, in contemporanea con ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] per l'Italia, monito a coloro che l'imperatore riteneva colpevoli di alto tradimento, era stato dato des legats de la cour de Rome en Occident et en Orient du IVe au IXe siècles, in Mélanges d'histoire et Philol. de l'Ecole des hautes études, XXXIV ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] ducis Venetiarum Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C. VI, 7, 16, in R.I La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec Liber Pontificalis, "Studi e Ricerche sull'Oriente Cristiano", 15, 1992, pp. 5- ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] imperatore. Decio arriva, condanna a morte i cristiani Abdon e Sennes (Sennen), persiani che aveva portato con sé dall'Oriente , XIV, 2, Paris 1941, s.v., coll. 2194-96; Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, XV, 1, ivi 1950, s.v., coll ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] con le tegole di bronzo tolte, con l'autorizzazione dell'imperatore Eraclio, dal Templum Romae, cioè il tempio di Venere l'histoire du monothélisme, III, Du monoénergisme au monothélisme, "Échos d'Orient", 31, 1928, pp. 16-28.
R. Krautheimer, Corpus ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dell'Impero, un principio politico costantemente minacciato dai conflitti sugli orientamenti teologici e Roma (Eugenio I). Alla fine, tuttavia, M. dimostra una vera grandezza d'animo ricordando Eugenio nelle sue preghiere (ep. 16, coll. 201 ss.; ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] pontefici - sulle missioni dell'Estremo Oriente. Per di più, il M., con diverse casse di regali per l'imperatore cinese Kangxi partì da Roma per imbarcarsi Pékin, et mgr. C.T. M. de T., patriarche d'Antioche, in Antonianum, XXII (1947), pp. 65-91; ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] la Puglia, fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine francese, comuni greche che l'ospedaliere Domenico de Alamania, legato all'imperatore bizantino, portò da Costantinopoli intorno al 1390; la ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] si affacciavano su quella zona: l'imperatore ed i conti di Gorizia. Con intenzione di recarsi in Oriente ad apprendere il greco 209 s., 213; P. Alatri, Federico da Montefeltro duca d'Urbino. Lettere di Stato e d'arte (1470-1480), Roma 1949, pp. 68, 70 ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] viene attribuita una moneta d'argento (frazione di siliqua) della zecca di Roma, del primo impero di Giustiniano II (685 pp. 14, 24, 57-9, 242; S. Borsari, Le migrazioni dall'Oriente in Italia nel VII secolo, "La Parola del Passato", 6, 1951, p ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...