Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] delsacro di varia concezione e direzione.
Costantino e le ambiguità del potere
Il paganesimo come religione dopo il 313
Con l’affermarsi, dopo il 313, di un principio di libertà religiosa nell’ambito dell’Impero in Diritto romano e identità ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] diventata poi nota come Africa, per estensione del nome romano Africa nova della regione costituente l'attuale Tunisia sacroimperatore Teodosio", da ricollegarsi a quello compiuto sotto l'imperatore Augusto, attingeva inoltre alle più note fonti del ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] in virtù della Sacra scrittura non spetta loro nessuna giurisdizione di tal genere né sui chierici né sui laici14.
Tant’è vero che l’imperatore «non disse […] che la fede debba essere determinata secondo le opinioni del solo vescovo romano o della ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] una prospettiva istituzionale, non era il luogo sacro ma il popolo sacro: i chierici che operavano come funzionari dello nella miseria. Rispetto al Medioevo, gli anni del tardo Imperoromano furono un periodo in cui istituzioni statali relativamente ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] trasferimento del conclave. Il cardinale Camillo Di Pietro, presidente dell’adunanza in quanto decano delSacro Collegio, un professore romano, Roma 1885, p. 714.
35 Lettera del 18 agosto 1881 di Leone XIII a Francesco Giuseppe, imperatore d’Austria ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] con sé dal paese degli Iperborei anche il sacro olivo di Zeus e si incoronò, quale a. C., anno della vittoria del console romano Mummio sulla lega achea, in decoravano l'edificio, tra le quali gli imperatori Adriano, Antonino Pio e Marco Aurelio, e ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] come un Bakcheion, sacro ai riti di Dioniso del tardo Impero: A. Blanchet, Études sur la décoration des édifices de la Gaule romaine, Parigi 1913; E. Krüger, Römische Mosaiken in Deutschland, in Arch. Anz., 1933, c. 656 ss.; K. Parlasca, Die röm ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] di un edificio sacro come sacello o Romano. Si presero le mosse dallo spazio centrale attraversato dagli assi incrociati delle grandi terme imperiali, e lo si adattò alla b. del Foro. Gli architetti, che su incarico dell'imperatore idearono la B. del ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] esso – si arricchiva di nuovi complessi di uso sia sacro sia profano, le aree destinate all’insediamento abitativo si spostavano nei quali era riportata la storia dell’Imperoromano da Nerva fino alla metà circa del IV secolo; è noto che questa prima ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] del Grande Anno, probabilmente riconducibile a Beroso. Esiste inoltre una lunga tradizione di studi che attribuisce la vasta diffusione dell'astrologia tra le classi colte, soprattutto durante l'Imperoromano malattie; il Libro sacro di Ermete ad ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...