EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] talora con lui confuso, Egidio Romano. Nel settembre 1493 vedono la negli affreschi della Disputa delSacramento della stanza della Segnatura. introdotta a rivelare i segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] abbaziale di Fulda, già ricostruita romano more, con un’abside occidentale che i Westwerke fossero spazi riservati all’imperatore e alla sua corte. Nel caso più IX secolo, in cui lo spazio del deposito sacro delle reliquie viene espanso fino a ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Narni della reliquia della sacra lancia. In seguito continuò , con sconcerto dell'imperatore Massimiliano, e incorporate al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883.
Sebastiano di Branca Tedallini, Diario romano dal 1° maggio 1485 al 6 giugno ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] sacro, né di santo. Per un veneziano, è giusto ciò che è buono per lo stato, è pio ciò che accresce l'impero [...]. Misurano l'onore in base ai decreti del concernenti la situazione della Penisola, Ruggiero Romano, La storia economica. Dal secolo ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dell'impero si giovò sempre di più del s. del re per rapporto di subordinazione gerarchica al sacro e da distinguere differenti livelli inconveniente nel mondo romano (forse già in età flavia) era stato introdotto l'uso del s. in piombo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] in scena drammi sacri (dal 1481 s., 487-92; C. Corvisieri, Il trionfo romano di Eleonora d'Aragona nel giugno del 1473, in Arch. della Soc. romana di 340, 342, 358; P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Arch. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] etica anche le fonti derivate dai testi sacri e patristici. Adattando all’ambito mondano, e ), con riferimento al continuo appellarsi del tribuno alla Lex de imperio che identificava nel popolo romano il depositario dei diritti di sovranità ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] del transetto, si trovano sacrestia nella parte inferiore e repositorio dei vestimenti sacri E anche più tardi, nel periodo dell'impero di Nicea (1204-1265), non si C. Camer, Die ältesten christlichen Bibliotheken in Rom, Eranos 83, 1985, pp. 48-60; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] del quadro dipende sia dalle deformazioni a cui le tradizioni sono state sottoposte, perché il carattere sacro maestri di retorica greci.
È soltanto con l’impero che lo stato romano comincia a intervenire per promuovere l’istruzione. Cesare ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] Sacro). In realtà si trattava del ritratto di una pensatrice epicurea realizzato nel sec. 2° sul quale, nel corso delimperatore bizantino Eraclio, rinnovando in questo la situazione del i. Ue. über seiner Aufenthalt in Rom vom 10.-27. Mai 1581, ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...