Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] , che, ispirandosi ai testi del diritto romano, faceva al contrario dell’imperatore il dominus mundi.
Anche se ne soit soumise à aucun pouvoir civil dans l’accomplissement de son ministère sacré» (M. Liberatore, Chiesa e Stato, cit., p. 564).
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] piazza Campitelli, ai confini del ghetto romano. Come al solito improntò e si sarebbe impegnato a mantenere il decoro dei componenti delSacro Collegio (B.A.V., Barb. lat. 4664, cc desiderio di Luigi XIV, contro l'Impero asburgico. I Turchi, era l' ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , che fu favorito dalla mediazione dell'imperatore. Esso prevedeva la restituzione delle rocche tra i poteri giurisdizionali delSacro Collegio e quelli Lombardo", 23, 1896, pp. 158-63.
Diario romano di Niccolò Turinozzi (anni 1558-1560), a cura di ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è sorta e si è sviluppata nell’ambito dell’Imperoromano e da questo ha ottenuto diritti e privilegi.
L la quale il sacro e il secolare, a dispetto dei moti di sacralizzazione del potere temporale e di secolarizzazione del potere ecclesiastico, ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] il fatto che il suo diritto sacro si sia sviluppato in modo più razionale, in continuità con le tradizioni razionali del diritto romano (v. Weber, 1922; tr. dalla ragione") e poi al Consolato e all'Impero di Napoleone (l'eroe militare investito della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di equità, non subordinati al rigore del diritto dotto romano-canonico.
Tuttavia, il contesto fortemente Sacro real consiglio. I suoi famosi Dispacci del 1774 furono revocati dopo pochi anni.
A Milano invece la spinta riformatrice dell'imperatore ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] spetta, invece, se "in locis Romanoimperio subiectis", all'imperatore, il D. replica ora che "l e ... D. ..., tesi di laurea, fac. di magistero dell'univ. Catt. delSacro Cuore di Milano, a.a. 1974-75; C. Cairns, D. Bollani..., Nieuwkoop ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] messaggio profondo, ma orale del Nazareno. Collocandosi a sua volta nella crisi dell’imperoromano diviso fra Oriente e esempi di questa trasformazione e dell’uso miracolistico del potere delsacro da parte di Costantino. Quanto noi abbiamo nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] antiche leggi fossero diritto vigente nel ‘nuovo’ sacroimperoromano germanico, anche se la desuetudine, nella quale Lotario III cita tra i propri consulenti, oltre ai nobili del regno e dell’impero, i giudici delle città lombarde e toscane che, in ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] Terminata ormai l'epoca in cui il papa e il sacroromanoimperatore godevano di uno status particolare, l'arbitro è spesso un d'intesa firmato a Londra il 5 ottobre 1954 con cui una parte del Territorio libero (la zona A) fu affidata all'Italia e la ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...