CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] vaticano, di raffinata fattura, sia quella realizzata per l'imperatore Andronico II necessita forse di essere ulteriormente libraria in area greco-orientale nel periodo del regno latino diCostantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà 5, 1981, pp. ...
Leggi Tutto
– GIS (Geographical Information System). Cartografia partecipativa. Cartografia anamorfica. Gli atlanti. Geoinfografica. Bibliografia
Seguendo una tendenza che sembra non conoscere flessioni, la c. continua ad avere, soprattutto nell’ambito della comunicazione, un ruolo di primo piano. Se sotto il profilo ... ...
Leggi Tutto
cartografia complesso di conoscenze e tecniche scientifiche e grafiche che rendono possibile la rappresentazione simbolica su un piano della superficie terrestre, o di una sua parte, e dei fenomeni naturali, economici, demografici ecc. che su di essa si manifestano. Scopo principale della cartografia ... ...
Leggi Tutto
cartografìa
Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre, o di parte di essa, e quindi la preparazione delle carte geografiche.
Dall’antichità al Medioevo
Le prime rudimentali rappresentazioni cartografiche risalgono ai primordi di ogni società organizzata, rispondendo ... ...
Leggi Tutto
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento delle carte geografiche e simili. (a) Cenno storico. Rappresentazioni cartografiche, sia pure rudimentali, si ebbero ... ...
Leggi Tutto
(IX, p. 230; App. II, I, p. 519; IV, I, p. 379)
Nel corso dell'ultimo decennio la c. mondiale ha registrato sensibili sviluppi sia per quanto riguarda le rappresentazioni topografiche e tematiche, sia per il contributo fornito dalla crescente diffusione e dal perfezionamento delle nuove tecniche di ... ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni si è assistito a un graduale processo di trasformazione e di rinnovamento dei sistemi di lavorazione cartografica, che hanno influito in varia misura sulla qualità e sull'entità della produzione e sull'ampiezza stessa delle aziende cartografiche; queste tendono ora sempre più verso ... ...
Leggi Tutto
Per il tracciamento del reticolato chilometrico sulle carte topografiche (v. in questa App.) si adopera generalmente la proiezione isogonica di Gauss, che può immaginarsi come una rappresentazione cilindrica inversa (ossia cilindro tangente a un meridiano; v. IX, p. 246, § 13b); la rappresentazione ... ...
Leggi Tutto
In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano carta, nel senso di disegno rappresentante tutta o parte della superficie terrestre, ha significato ... ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] come accade negli affreschi del b. di Quṣayr ῾Amrā. Nel b. del Grande palazzo diCostantinopoli erano effigiati anche l'imperatore e la consorte in veste di fondatori.In quanto ai b. di ambito monastico, è in linea di massima da escludere che fossero ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] fornisce molte altre notizie relative ai c. che imperatori e pontefici fecero innalzare nei primi secoli del degli interventi operati nella basilica dopo la conquista diCostantinopoli nel 1204 (Polacco, 1987).Di reimpiego, ma non con sicurezza da un ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] nella sua strategia difensiva, costituendo una frontiera del suo impero lungo la Schelda. La chiesa abbaziale, realizzata in erano state fondate dalle contesse Giovanna e Margherita diCostantinopoli (1205-1278). Il beghinaggio dedicato a s ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] rovescio reca l'iscrizione con il nome di Antonio vescovo diCostantinopoli. Sei anni dopo la morte del di s. che risalgono all'epoca successiva alla riconquista bizantina di Antiochia (969) e all'incorporazione nell'imperodi popolazioni non di ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] costruita una chiesa dedicata alla Vergine.Con il graduale disgregarsi dell'impero romano, nel sec. 5°, T. venne ripetutamente saccheggiata 10°, che il crociato Heinrich di Ulmen dopo la conquista diCostantinopoli nel 1204 aveva portato con sé ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] un evidente progresso delle conoscenze di i. in edifici di nuova costruzione, si manifestò nell'impero bizantino e nelle regioni che con nuovi interventi costruttivi - le grandi cisterne diCostantinopoli testimoniano ancora oggi tali imprese - e gli ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] alto livello che riceveva committenze dagli stessi imperatori, dai dignitari della sua cerchia, da funzionari d'alto rango. Non si ha invece alcuna notizia solida circa una b. annessa alla c.d. Università diCostantinopoli; e anzi è in discussione la ...
Leggi Tutto
Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] le fondazioni genovesi e veneziane, come ad Amastris.
Ma se anche l'effimero Imperodi Nicea segnò l'ultima rinascita dell'A. bizantina, la ripresa diCostantinopoli nel 1261 allentò i legami della capitale con l'A.: la politica imperiale era ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] i violatori dei sepolcri. Gregorio Magno (590-604) si appoggiò a questa tradizione per negare all'imperatricediCostantinopoli, Costantina, reliquie di martiri romani (Registrum Epistularum, IV, 30; MGH Epist., I, 1887, pp. 264-265). Proprio alla ...
Leggi Tutto
eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.
protosebasto
(o protosebaste) s. m. [dal gr. biz. πρωτοσέβαστος, comp. di πρωτο- «proto-» e σεβαστός: v. sebasto]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo nobiliare istituito dall’imperatore Alessio I Comneno (1081-1118). 2. A Venezia, uno dei...