FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] di quell'imperatoredi suppellettile aurea per le Dodici f., tramandata dalla Narratio de Sancta Sophia, sembrerebbe dipendere dall'epoca di compilazione (sec. 8°-9°) di questo fantastico racconto sulla costruzione della Santa Sofia diCostantinopoli ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] (v.) nel 506, dunque all'inizio del VI secolo.
Costantinopoli. - Per il V sec. l'evoluzione stilistica dell'intaglio in avorio nella capitale dell'Impero orientale è comprensibile solo per via di ipotesi. La parte destra del d. con l'immagine dell ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] tendenze che confluiscono da ogni parte del vastissimo Impero, uno stile originale improntato a principî d' sul trono, spesso tra le due personificazioni di Roma e diCostantinopoli, in atto di dare il segnale degli spettacoli del Circo, ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] .
Trasferisce la capitale a Costantinopoli, fondata il 25 novembre 326 e inaugurata l'11 maggio 330. Nel 325 (da maggio a luglio) ospita e presiede nel palazzo imperiale di Nicea il primo concilio dei vescovi di tutto l'Impero per la definizione del ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] nell'Italia meridionale dopo il sacco latino diCostantinopoli e di quella ascrivibile alla committenza dello stesso Federico , luogo aggregativo insieme a quello svevo di quanto dopo la divisione dell'Impero era rimasto in Occidente (Giuliano, 1980 ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] con i loro reliquiari, sottratte come bottino di guerra o rubate, inviate in dono dall'imperatore latino d'Oriente o dal clero latino, oppure acquistate malgrado i divieti.La conquista diCostantinopoli provocò inoltre un improvviso aumento della ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] e recanti sul piatto superiore il ritratto dello stesso imperatore. Soprattutto in questo caso l'identità tra legatura Nella commissione di Costantino a Eusebio di Cesarea di cinquanta c. delle Scritture per le chiese diCostantinopoli è specificato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] grande tradizione religiosa e artistica ortodossa nelle regioni dell’Europa orientale anche dopo l’eclissi dell’imperodiCostantinopoli.
Bibliografia
Fonti:
Vita sanctae Matronae, in AASS. Novembris, III, Bruxelles 1910, pp. 786-823.
Corpus iuris ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] a imitazione dell’omonima chiesa diCostantinopoli, fu costruita sulle rovine di una grande basilica a cinque navate nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli. Il rinascimento artistico verificatosi all’epoca degli imperatori macedoni (secc. IX- ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] ss.; P. Verzone, I due gruppi in porfido di S. Marco in Venezia e il Philadelphion diCostantinopoli, in Palladio, N. S., VIII, 1958, 5 ss. e passim; G. Castelfranco, L'arte della moneta nel T. Impero, in Crit. d'Arte, II, 1937, p. 11 ss.; K. Günther ...
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eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.
protosebasto
(o protosebaste) s. m. [dal gr. biz. πρωτοσέβαστος, comp. di πρωτο- «proto-» e σεβαστός: v. sebasto]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo nobiliare istituito dall’imperatore Alessio I Comneno (1081-1118). 2. A Venezia, uno dei...