CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di tanto bene et portare il concilio non solo a Trento, ma etiam in ogni loco diGermania" (ibid., p. 918). Di nuovo , nonostante la pubblicazione dell'Interim di Augusta, tentare un gesto distensivo verso l'imperatore. Nel gennaio dell'anno prima ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] temeva come la maggiore iattura, poiché in tal modo l'imperatore sarebbe rimasto solo ad affrontare il terribile avversario.
Non migliori di Pinerolo e, reciprocamente, con l'ammissione di Luigi XIII alla regolamentazione degli affari diGermania ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] all'imperatrice Maria Teresa dal nunzio pontificio Vitaliano Borromeo. Alla fine di maggio rientrava a Roma dopo un'assenza di ventidue nunziature di Polonia, di Vienna e diGermania, o è stato pubblicato in U. dell'Orto, La nunziatura a Vienna di G ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] II. Convegno dell'Istituto storico germanicodi Roma nell'VIII centenario della nascita, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 363-380; J.-C. Maire Vigueur, Impero e papato nelle Marche: due sistemi di dominazione a confronto, ibid., pp ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] e dal Mendoza, costretti come subito furono l'imperatore e Ferrante Gonzaga a fronteggiare la minaccia dei protestanti diGermania e quella dei Francesi dal Piemonte. E la strenua resistenza di Parma e della Mirandola all'assedio posto dai Pontifici ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] riuscì a convincerlo. Benché alla elezione del nuovo re diGermania (22 maggio 1246), avessero partecipato ben pochi nobili titolo, F. estese la scomunica, che già gravava sull'imperatore, a tutti i suoi sostenitori ecclesiastici. Il 18 gennaio 1247 ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] rese unitarie.
Prendiamo le mosse da un'incoronazione impedita. Dopo aver rinunciato al progetto di trasformare la Germania in una monarchia ereditaria, l'imperatore Enrico VI alla fine del 1196 ottenne il consenso dei principi tedeschi all'elezione ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] re polacco. Il nunzio era stato incaricato da Gregorio XIII di indurre Stefano a riavvicinarsi all'Impero, denunciando gli accordi che lo legavano ai principi protestanti diGermania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il Báthory e ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] volgare della Bibbia del mondo germanico, cui apparteneva la parte più consistente del suo gregge" (Fragnito, 1997, p. 78).
Il 12 maggio 1546 il M. lasciò Trento per recarsi, su richiesta dell'imperatore, alla Dieta di Ratisbona. Qui, il 6 giugno ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] III, 18, 34). Costantino, quando era ancora in Italia prima di recarsi in Germania a luglio, scrisse a M. (Eusebio, Historia ecclesiastica X, 5 tra imperatore ed autorità ecclesiastica. Per altro la speranza dell'imperatoredi risolvere la ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...