LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] gli anni 993-994. Il fatto comunque che egli pensasse di poter regolare una questione riguardante l'episcopato di Francia senza abbandonare i confini dell'Imperogermanico manifesta la stretta dipendenza del Papato dalla corte ottoniana e indisponeva ...
Leggi Tutto
GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] 1612, quando il cardinal nipote Scipione Borghese gli chiese di stendere un memoriale sulla politica da seguire in Germania dopo la morte dell'imperatore Rodolfo II e del principe-elettore Ernesto di Baviera. In questa occasione il G. ripropose le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] che si concluse con la scomunica dell'imperatore Enrico V da parte dell'arcivescovo di Milano; in essa G. dovette avere un ruolo di primo piano. Presumibilmente allora entrò in contatto con Guido di Coira, con cui stabilì rapporti che sono ricordati ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Curia, con il padre gesuita rettore del Collegio Germanico e futuro cardinale (1719) Giovanni Battista Salerno (confessore tra la S. Sede e l'imperatore per l'investitura dei Ducati di Parma e Piacenza. Alla morte di Antonio Farnese, il 20 genn. 1731 ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] che contava tra l'altro sessanta busti diimperatori e imperatrici e di uomini illustri, secondo quanto riporta la luterani, sicché rifiutò la sede italiana di Vicenza e ogni altra che fosse in Germania, proponendo piuttosto Lione o un altro ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] di quattro domenicani colpevoli di negare l'Immacolata Concezione, di eresia e di sortilegi. Nel 1510 si trovava invece in Germania, alla Dieta di Augusta, allo scopo di patrocinare l'alleanza antiveneziana, ed ebbe un duro scontro con l'imperatore ...
Leggi Tutto
COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] conoscenza di questi tentativi, il C. fuggì attraverso la Francia e la Germania per di S. Angelo che si trovava nell'area dell'ex castello di qaeta e costituì il primo nucleo architettonico, del nuovo complesso.
Nel 1251, dopo la morte dell'imperatore ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] legislazione ecclesiastica promossa da O. von Bismarck in Prussia e nell'Imperogermanico, aveva preparato una serie di provvedimenti di tipo giurisdizionalistico: di qui la reazione di Pio IX che proprio alla vigilia della nomina del nuovo nunzio a ...
Leggi Tutto
CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] che la questione dovesse essere approfondita quanto alla Germania. Ritenne, peraltro, che la decisione ultima dovesse non irrilevante allorché la diplomazia pontificia decise di intervenire al fianco dell'Impero e della Spagna in funzione mediatrice, ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] 'Impero. Inoltre, l'elemento cattolico doveva essere rafforzato nella vita pubblica nel suo complesso, ricorrendo a predicatori e docenti affidabili e mediante il controllo della stampa e il divieto di importazione di libri luterani dalla Germania ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...