Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] rispondere alle sfide della sua durata nel tempo e della sua crescita. Riunendo il concilio diNicea (325), l’imperatore desiderava che la Chiesa continuasse a precisare la propria disciplina oltre che il proprio dogma. In compenso, egli ritiene suo ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] confronti del neoconvertito popolo russo come Costantino il Grande che, con l’aiuto dei padri al concilio diNicea, aveva stabilito la legge. L’imperatore ha sottomesso a Dio il regno dei greci e dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, con ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , d’altro canto, perché questa celebrazione di Costantino-santo imperatore fosse minoritaria nel contesto antitrinitario: risultava molto difficile salvare dalla condanna il massimo fautore del concilio diNicea e della Trinità, se non rifacendosi ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] diNicea, un elemento di natura tecnica viene ad aggiungersi ad altri argomenti in favore di una datazione di quest testimoniano tutti l'esistenza, nella parte occidentale dell'impero, di una corrente basata esclusivamente sull'uso del vetro colorato ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] esposizioni, egli applica anche a questo aspetto della storia dell’imperatore lo schema bipartito di una fase inizialmente positiva e poi negativa108. Nel periodo del concilio diNicea si verificarono gli omicidi dei familiari; con il ritardo del ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] , lors du Concile de Nice»43.
L’identificazione di Enrico IV con Costantino non si limitò alla Francia. L’esempio più lampante va individuato in una sua raffigurazione statuaria nei panni di un imperatore romano, a opera di Nicolas Cordier, artista ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] . In effetti, se possiamo facilmente notare come la ricezione diNicea si dimostri piena in Efrem, cresciuto nella Nisibi di Giacomo e da lì fuoriuscito con l’annessione della città all’impero sasanide (363), non si può dire altrettanto per altri ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] a un sacro dovere62. E malgrado il santo concilio diNicea, restituito quasi fosse stato per l’imperatore eretico un incidente imprevisto63, la traiettoria ariana di Costantino rimane continua fino alla morte64; anche se, forzando i dati storici ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] diNicea (Bitinia), Perinto e Tium (ovviamente le gemme di tipo affine risentono l'influenza di raffigurazioni di si ricordi anzitutto il dittico consolare con l'apoteosi d'un imperatore (probabilmente Costanzo Cloro) a Londra, dove a destra in alto ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Chiesa. A ogni concilio, era ricordata la convocazione di quello diNicea, come un gesto fondatore. L’imperatore, dal canto suo, poteva anche sottolineare questo ruolo di primo imperatore cristiano negli affari della Chiesa e la sua partecipazione ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...