Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] calendario ebraico) e non, secondo quanto prescritto dal concilio diNicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche in che si accordavano bene con la politica di Sergio e dell'imperatore Eraclio. Nell'autunno del 638 quest'ultimo ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] dei reali sentimenti dell’imperatore, di cui Eusebio, in di orientamento della politica di Costanzo, che, a differenza di suo padre, sostiene e cerca di imporre, per amore di unità, confessioni di fede che correggono quella diNicea. Socrate, di ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dall'altro, l'assioma dell'unità dell'Impero, un principio politico costantemente minacciato dai conflitti diNicea, Costantinopoli (I), Efeso, Calcedonia, nonché ai dogmi fissati dal secondo concilio di Costantinopoli. Su questa base Massimo di ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] tradizione, formatasi nel VI secolo, secondo la quale il vescovo di Mira sarebbe stato contemporaneo dell’imperatore e avrebbe partecipato addirittura al concilio diNicea. Gli episodi che vedono protagonisti Costantino e san Nicola prendono spunto ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] (tra i quali Eustazio, il futuro metropolita diNicea), alti dignitari (come Niceforo protoproedros e droungarios tes biglas, Abasgos il grammatico) e membri delle famiglie più in vista dell'Impero (Serblias, Iasites, Solomon ecc.).
L'accresciuta ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] in Italia. Tutti questi tentativi di Leone, in favore del quale si mossero anche l'imperatore d'Occidente Valentiniano III e il papa confermava i tre concili diNicea, Efeso e Calcedonia e il Tomus I, ad Flavianum. Di questa lettera non si ha traccia: ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] libretto, attribuito a M., che profetizzava la morte imminente dell’imperatore (un testo analogo era già stato attribuito a M. durante (845-846); riconobbe i canoni del II concilio diNicea (787) e ripristinò il culto delle immagini sacre per ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio un ruolo di primo piano.
Questa interpretazione di homoousios e dei fatti diNicea è stata riproposta anche di recente da più parti. Le osta per altro la completa assenza del termine ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] l'11 maggio 330. Nel 325 (da maggio a luglio) ospita e presiede nel palazzo imperiale diNicea il primo concilio dei vescovi di tutto l'Impero per la definizione del dogma unitario e la organizzazione ecclesiastica, che sanzionò il legame tra l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] quelle regioni (despotato dell’Epiro ad Arta; imperodiNicea) dove ciò era richiesto da precise esigenze di legittimazione dinastica. Nel successivo periodo paleologo, committenti di rango imperiale, aristocratico e anche episcopale si impegnarono ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...