FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, [...] , che nel 1244 andò in moglie a Giovanni III Duca Vatatze e divenne imperatricediNicea con il nome di Anna, seguita nel 1231 da Manfredi re di Sicilia; più incerta è la data di nascita, situabile tra il 1228 e il 1233, della terza figlia, Violante ...
Leggi Tutto
Codice da Vinci
Còdice da Vinci. – Romanzo dello statunitense Dan Brown pubblicato nel 2003 negli Stati Uniti, con il titolo The da Vinci code, e nel 2004 in Italia. Tradotto in 44 lingue, ha venduto [...] imperatore Costantino (280-337 d. C.) a reinventare un nuovo cristianesimo – sopprimendo l’elemento femminile e proclamando la divinità di Gesù –, e a far ratificare queste sue idee dal Concilio diNicea alla Bibliothèque nationale di Parigi. In ...
Leggi Tutto
VALENTINIANO I (Flavius Valentinianus)
M. Floriani Squarciapino*
Imperatore romano. Nato in Pannonia da Graziano (321) eletto imperatore a Nicea (364) sceglie come coreggente il fratello Valente.
Tollerante [...] allora restaurato. Purtroppo cancellato è il volto dell'imperatore col labaro nella coppa d'argento del Musée d'Art et d'Histoire di Ginevra. Sarebbe presente anche sulla base dell'obelisco di Costantinopoli se, come affermano taluni studiosi, vi è ...
Leggi Tutto
latino d'Oriente, impero
latino d’Oriente, impero
Stato feudale fondato durante la quarta crociata (1204) sulle rovine dell’impero bizantino. I franchi e i veneziani, assalita Costantinopoli tenuta [...] . La parte più consistente dell’impero bizantino passò alla Repubblica di Venezia. I bizantini si frazionarono in tre Stati: l’imperodi Trebisonda, sul Mar Nero, il despotato di Epiro, nella Balcania, e l’imperodiNicea, nell’Anatolia. Quest’ultimo ...
Leggi Tutto
ENRICO DI HAINAUT, IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
Secondo figlio di Baldovino di Hainaut e Margherita di Fiandra, nacque a Valenciennes verso il 1174. Partecipò con il fratello Baldovino alla quarta [...] . Prode guerriero e abile diplomatico, arrestò l'invasione bulgara. Si volse poi contro il rivale diNicea (v. Impero bizantino), Teodoro I Lascari, che fu obbligato a firmare con lui una tregua nel 1216. Combatteva contro i ribelli dell ...
Leggi Tutto
Generale romano (n. 135 o 140 - m. 194); appartenente a famiglia di ordine equestre, entrò a far parte del senato (180 circa), poi (183) fu legato delle Tre Dacie, combattendo con successo contro i barbari, [...] il governo della Siria. Alla morte di Pertinace (193), si fece proclamare imperatore ad Antiochia e ottenne il riconoscimento (193), fu battuto presso Nicea (194) e presso Isso. Riparò quindi ad Antiochia, da dove tentò di fuggire presso il re dei ...
Leggi Tutto
Storico greco di Roma (n. Nicea, Bitinia, prima del 163 - m. dopo il 229). Senatore e console, è autore di una grande Storia romana, conservata parzialmente. Storico non profondo ma coscienzioso, talvolta [...] Zonara del 12º. All'opera, preceduta da un opuscolo sui portenti avvenuti all'inizio dell'imperodi Settimio Severo e da una breve storia degli avvenimenti dopo la morte di Commodo (193-197), D. attese 10 anni (dal 198) per la raccolta dei materiali ...
Leggi Tutto
SELGIUCHIDI
Ernst KUHNEL
F. G.
. Dinastia turca musulmana, che nel sec. XI d. C. riunì sotto il suo dominio la Persia, la Mesopotamia, parte dell'Asia Minore e la Siria, e sulla fine di quello stesso [...] , figlio d'un cugino di Ṭughril Beg, e sotto Malikshāh comandante delle forze selgiuchidi in Asia Minore. Nel 1074 (o 1077) questi riceveva dall'imperatore Michele VII la cessione definitiva delle provincie conquistate, e prima a Nicea, poi ad Iconio ...
Leggi Tutto
La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] particolare impronta originale in ciascuno dei regni sorti dall'imperodi Alessandro Magno, ma si è sviluppata contemporaneamente nei varî grandi centri di civiltà, senza che alcuno di essi abbia esercitato un'assorbente influenza sugli altri, tutti ...
Leggi Tutto
PONTO (A. T., 88-89)
Michael ROSTOVTZEFF
Lino BERTAGNOLLI
Alta regione costiera dell'Asia Minore settentrionale, costituita di terreni assai varî per età e natura, assai tormentata e impervia a causa [...] del sec. I d. C. nell'Oriente. Gl'imperatoridi questo tempo prima di tutto vollero riprendere l'opera dei re ellenistici d'Asia Nicea e Prusiade e le grandi città greche del litorale cizico e calcedone. Poche di queste città erano in condizione di ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...