Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] tardi l’Imperodi Carlo Magno (sancta Dei ecclesia reipublicae Romanorum). La riduzione dell’Impero alla sola di presentare come legittimo. Il fatto di prendere in considerazione l’ipotesi di un non accoglimento da parte di Roma dei canoni diNicea ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] ultimo persecutore. Il 325 è anche l’anno del concilio diNicea, conclusosi in luglio con l’avvio delle celebrazioni per il degli uomini87, e, d’altra parte, il mantenersi nell’imperatoredi una disposizione d’animo favorevole ai cristiani è dovuto al ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] sulle dottrine dell’alessandrino Ario. Il concilio si celebra a Nicea, dal 20 maggio al 19 luglio del 325, alla presenza dell’imperatore, che vi partecipa in qualità di ‘vescovo di quelli di fuori’54. L’arianesimo è condannato, e Costantino afferma ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] della Chiesa cristiana, quella convocata da Costantino a Nicea del 325 per affrontare il problema ariano117. In tale occasione, come è noto, l’imperatore affidò la presidenza della sinodo a Ossio di Cordova118, l’uomo che almeno a partire dal ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sviluppo e compimento di valori e tendenze tetrarchiche di scenografia del potere e di cerimonialità.
Costantino imperatoredi fronte alla diNicea (325) e di Gerusalemme (335) si è tramandata con risvolti di emblematiche traslazioni di senso e di ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] costantiniana26. Dopo la vittoria su Licinio, Costantino prosegue il suo progetto di formare una Chiesa universale corrispondente a un Impero universale. Il concilio diNicea, secondo Vogt, assomiglia a una seduta del Senato, in cui Costantino ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] : il privilegium ludovicianum o l’imperodi Ottone I diventano, nelle mani di Sigonio, momenti in cui riconoscere era indirizzata a Costantino VI e Irene durante il secondo concilio diNicea. Cfr. P. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, Leipzig 1885. ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e attribuite ai papi dell’età antica –, in cui si vuole mostrare il comportamento esemplare di Costantino al concilio diNicea, dove l’imperatore rende il clero non giudicabile dai tribunali civili lasciando intravedere la prospettiva della libertà e ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] ecumenico diNicea, il patriarca dedica ampio spazio (13 capitoli su 118 secondo l’edizione in Patrologia Graeca) ai sette concili ecumenici. Alla fine del capitolo dedicato al primo concilio, Fozio sottolinea che era stato l’imperatore Costantino ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] sua conversione né alle lotte contro i vari oppositori: egli compare sulla scena già come imperatore unico amato dai cristiani. Il racconto del concilio diNicea si collega direttamente all’esposizione della nascita e della diffusione dell’eresia ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...