La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] in una ‘idea’»41.
Era del pari istituzionalmente necessario che l’imperatore avesse un posto da vescovo in concilio: per garantire a tutti i a firmare la professione di fede antiariana diNicea, abbia comunque omesso di menzionare nella propria Storia ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] da circa un secolo e mezzo e coinvolgevano tutto l’Oriente, impose all’imperatore un impegno molto maggiore, di cui il concilio ecumenico diNicea (325) fu il provvedimento più appariscente, ma, di fatto, molto poco conclusivo. In effetti la condanna ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] All’inizio del suo governo, dopo il primo concilio diNicea, Costantino perseguita i seguaci dell’arianesimo mentre Nemanja mette diviene necessario per l’imperodi Dušan, dove non esiste un sistema giuridico uniforme.
L’imperatore Dušan, come il re ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] farebbe pensare che il papa aveva pensato di sostituire il duca di Moravia ai Carolingi alla guida dell'Impero (cfr. L.E. Havlík, King l'ecumenicità del concilio diNicea del 787. Tuttavia, almeno sul fronte bulgaro, il successo di G. fu solo ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] i decreti diNicea (cfr. F. Maassen, Geschichte der Quellen, p. 528). Un altro importante documento di S., di carattere normativo un sinodo, con l'assenso dell'imperatore Teodosio, a Capua, dove la dottrina di Bonoso venne condannata e dove il ruolo ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] avvenimenti successivi, i quali avevano visto il dispiegarsi, coll'appoggio dello stesso imperatore, di una reazione antinicena che si era potuta spingere fino alla riabilitazione di Ario (335).
Ciò si era potuto verificare perché il concilio, al ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] allora nella capitale, ma si trovava a Niceadi Bitinia, perciò C., quando sbarcò, trovò a riceverlo, al settimo miglio da Bisanzio, Tiberio, il giovane figlio di Giustiniano e suo collega nel governo dell'Impero. A dargli il benvenuto, insieme con ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Gregorio, che fu incaricato di avvertire l'imperatore dei pericoli che minacciavano l di servire la fede di Calcedonia e di conformarsi alle decisioni dei concili di Efeso, di Costantinopoli e diNicea, e infine rimetteva a Dio il compito di ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] calendario ebraico) e non, secondo quanto prescritto dal concilio diNicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche in che si accordavano bene con la politica di Sergio e dell'imperatore Eraclio. Nell'autunno del 638 quest'ultimo ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] dei reali sentimenti dell’imperatore, di cui Eusebio, in di orientamento della politica di Costanzo, che, a differenza di suo padre, sostiene e cerca di imporre, per amore di unità, confessioni di fede che correggono quella diNicea. Socrate, di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...