Nacque da ser Francesco dei Sighibuldi e da Diamante di Bonaventura, in Pistoia, quasi certamente nel 1270, da famiglia magnatizia. Per cinque anni fu alla scuola di grammatica di Francesco da Colle, poi [...] a Firenze e assessore al tribunale imperiale diRoma, di cui era senatore. Alla morte di Arrigo, tornò agli studî giuridici e il secondo lui l'imperatore era soggetto solo a Dio, da cui solo riceve il potere, e la donazione di Costantino non solo ...
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Duca e marchese del Friuli, nipote, per parte di madre, di Lodovico il Pio, dopo la detronizzazione di Carlo il Grosso, verso la fine dell'887 e i primi dell'888, ottenne da una dieta, con l'appoggio specialmente [...] Arduino, Torino 1908; P. Fedele, Ricerche per la storia diRoma e del papato nel sec. X, in Archivio della R. Società romana di Storia Patria, XXXIV (1912), p. 97 segg.; O. Pastine, Il regno di Berengario I, Zurigo 1912. Inoltre le storie generali: L ...
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TACITO (M. Claudius Tacitus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano nel 275 e 276 d. C. Sulla sua vita anteriore all'elezione al potere supremo sappiamo solo che era membro del senato da molto tempo [...] 275) la sua scelta su T., che aveva cercato di sottrarsi al pericoloso onore allontanandosi da Roma. Una delle prime misure del nuovo imperatore fu la punizione di quelli fra gli uccisori di Aureliano di cui riuscì a impadronirsi. Poco dopo la nomina ...
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Cardinale, nato a Roma dal principe Girolamo C. nel 1479. Giovanissimo si distinse nel guerreggiare gli Orsini (1498) e nel combattere per gli Spagnoli a Barletta, a Cerignola e al Garigliano (1503). I [...] Pompeo fu allora principalissimo strumento degl'intrighi e delle violenze di Carlo V. Disarmato il papa con una tregua mendace, entrò il 20 settembre del 1526 in Roma al grido di "Imperio, Colonna e libertà"; le sue bande saccheggiarono il Vaticano e ...
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Pittore, nato a Voltri il 24 agosto 1589, fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Erasmo e morì il 20 agosto del 1638. Appartiene l'A. al gruppo dei valenti artisti che illustrarono i primi decennî [...] conoscenza del mestiere. Più degne di studio, il S. Ambrogio che dà la Comunione all'imperatore Teodosio (Voltri), i Re Egitto della Galleria nazionale diRoma, una Strage degli Innocenti nella galleria Doria, ancora sotto il nome di L. Giordano ma ...
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Patriota italiano nato ad Alzate presso Cantù l'11 novembre 1809; rimasto orfano d'entrambi i genitori, fu educato a cura di uno zio prete. Mentre studiava matematica all'università di Pavia, emigrò a [...] la sua esperienza militare al servizio dei coloni, che lottavano contro gl'Indiani, e degli abitanti di Rio Grande del Sud, insorti contro l'imperatore del Brasile. Quando Garibaldi con le truppe repubblicane si ritirava per la Sierra, incontrò l ...
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Nacque intorno al 770 d. C. nel Maingau, valle inferiore del Meno; fu dapprima istruito nel convento di Fulda; fu ammesso alla scuola palatina (circa 791) e poi (796?) alla corte di Aquisgrana. Era di [...] donde i soprannomi di Nardulus, Formica, di temperamento vivace, di nobile sentire, amatore delle lettere, delle arti e della matematica. Sotto Carlomagno presiedette alle costruzioni imperiali; nell'806 andò per incarico dell'imperatore a Roma, per ...
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Quintultimo imperatore romano di Occidente. Nacque a Costantinopoli da nobile famiglia: per parte di padre discendeva da Procopio, che nel 365 aveva usurpato il titolo imperiale; il suo nonno materno fu [...] venne a battaglia per le vie diRoma: dopo una sconfitta subita di fronte alla Mole Adriana, A. si rifugiò nella chiesa di S. Crisogono in Trastevere, ma fu scoperto e ucciso (11 luglio 472). Così finì questo imperatore, che, per il valore militare ...
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MAROZIA
Giorgio Falco
. Figlia di Teofilatto, vesterarius e magister militum, e di Teodora, nata probabilmente non prima dell'892, fu una delle grandi figure politiche femminili del sec. X, a fianco [...] imperatrice Adelaide. Il suo matrimonio con Alberico di Spoleto e Camerino, celebrato forse tra il 904 e il 911, suggellò quell'alleanza fra la casata romana e la spoletana, di cui furono manifestazioni salienti la restaurazione di Sergio III in Roma ...
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Cognato del re Autari, duca di Torino, fu scelto come marito, col consenso dei duchi longobardi, da Teodolinda, vedova di Autari, e innalzato al trono nel maggio del 591. Bello della persona, valoroso [...] l'esarca di Ravenna, Romano, invaso alcune città della Tuscia romana, giunse col suo esercito fino alle porte diRoma; e solo quindi anche Bagnoregio e Orvieto, finché conchiuse con l'imperatore Foca una pace annuale, che fu poi più volte rinnovata ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...