ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] entrò nella lega santa del 31 marzo 1495, con la Spagna, l'imperatore, Venezia, il Moro stesso. E fu la prima lega per l'equilibrio d'Europa.
Nel ritirarsi di Carlo VIII da Napoli, attraverso Roma e lo Stato papale, che nessuno pensava a difendere, A ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] intorno alla metà dei sec. IV, ebbe da allora sino alla fine del sec. VI una parte importantissima nella storia diRoma e dell'Impero, con numerose personalità insigni nella vita pubblica e in quella della cultura, tra cui Olibrio, che fu console nel ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] contesa, decise di convocare a Roma una rappresentanza dei padri che avevano accettato la traslazione e una delegazione di quelli rimasti a Trento.
L'attenzione si spostò, nel contempo, su un nuovo tentativo dell'imperatoredi risolvere il conflitto ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] maggio 1347, il notaio Cola di Rienzo si fece acclamare tribuno diRoma. I progetti grandiosi di Cola sono noti. Quando il papa seppe che egli aveva convocato i procuratori di venticinque città italiane, i pretendenti all'Impero e i loro elettori, e ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] contrapporre le sue alle ragioni dei rappresentante dell'arcivescovo, o venendo di persona davanti al papa, o per mezzo di inviati che l'imperatore avrebbe dovuto mandare a Roma. Il destinatario ricevette la lettera nel luglio 858, quando B. III era ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , convocato un concilio a Parma, scomunicava A. II, accusandolo di non esser stato eletto dal clero e dal popolo diRoma, ma - in disprezzo delle leggi canoniche - dai Normanni, nemici dell'Impero. Nel maggio, Cadalo con un esercito lombardo mosse su ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] fronteggiare le spese di emergenza richieste dal conflitto con l'imperatore e dalla difesa di Comacchio. Ciò avviate in più punti sopra le strade del centro diRoma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] con grande enfasi l'accaduto, addirittura ipotizzando la cattura del legato, ma così non fu. Per sventare il pericolo del concilio l'imperatore prese la via diRoma e abbandonò la Lombardia, dalla quale rimase lontano per tre anni.
Dopo la morte ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] re germanico ebbe, comunque, ragione della difesa diRoma ed entrò in città, mentre Ageltrude fuggiva a Spoleto. F. lo incoronò imperatore e il popolo romano gli prestò giuramento di fedeltà; due importanti membri dell'aristocrazia cittadina furono ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] anche i vescovi Gauderico di Velletri e Giovanni di Arezzo, aveva lo scopo di comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo imperatore, e di invitarlo a recarsi a Roma per la cerimonia di incoronazione.
La scelta di G. non era affatto ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...