GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] la sottoscrizione degli arcivescovi di Milano e di Ravenna e del vescovo di Pavia. Con la scelta di questa intitolazione G. V voleva sottolineare la speciale responsabilità dell'imperatore nei confronti dell'Italia e diRoma. G. V inviò inoltre ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 98). Sembra che alla fine del 980 l'usurpatore Bonifacio avesse tentato un colpo di mano su Roma, che avrebbe costretto B. VII alla fuga e a chiedere l'intervento dell'imperatore. Tanto pare si debba ricacavare da un accenno, in una lettera del papa ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] consolidamento delle rispettive sfere di sovranità: l'Impero avrebbe sostenuto l'imposizione dell'autorità regia sui Ducati di Spoleto e di Benevento, mentre Liutprando avrebbe aiutato l'esarca a recuperare il controllo diRoma e delle altre province ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] l'opposizione del papa colpendo gli interessi economici ed ecclesiastici della Chiesa diRoma nei territori su cui l'Impero esercitava ancora l'effettivo controllo. Nel 732 o 733 confiscò infatti tutte le proprietà della Chiesa romana in Sicilia ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] suoi costumi.
Ristabilita, grazie all'opera dell'imperatore Costantino IV, la pace religiosa e ripresa la collaborazione fra Bisanzio e la Sede apostolica, erano risorte a Roma le rivalità tra gli antichi gruppi di potere e le nuove forze sociali e ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] storia diRoma, porta già il titolo di diacono.
In quell'anno vi fu in Roma un pronunciamento di un gruppo dell'aristocrazia contro il papa Benedetto VI. Questi era stato eletto un anno e mezzo prima, con l'appoggio dichiarato dell'imperatore Ottone ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , come s'è visto, ai tentativi dei tre pretendenti all'impero Riccardo di Cornovaglia, Alfonso di Castiglia e Manfredi, quando questi avevano tentato d'inserirsi nella scottante situazione diRoma, A. non seppe decidersi, escluso subito e nettamente ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] durante il breve corso del suo pontilicato di salvaguardare le posizioni diRoma in Francia, senza arrivare a una non poteva non preoccupare A., per l'alleanza tra l'Impero e la protestante Inghilterra contro il re cristianissimo: motivo questo ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] speranza più alta delle ambizioni territoriali: quella cioè di esser creato dall'imperatore duca o re dei suoi domini, in modo da a Parigi, era rimasto fedele all'obbedienza diRoma, ed anche per ricompensarlo di questo, oltre che per la fama e l ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] , fu insieme teologo e imperatore), mentre in Occidente la progressiva perdita di contatto con l'impero a seguito della formazione dei regni romano-barbarici nel 5° e 6° secolo pose le premesse perché il vescovo diRoma diventasse il capo effettivo ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...