TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] ben detto, che un Romano ha posto nella culla delle popolazioni germaniche. Lo stile si è fatto più smorzato e più nervoso, nel mito di T., che insegna ai popoli gli atroci secreta imperii.
Ediz.: Per le opere maggiori, oltre ai due codici medicei ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] hanno ammesso (Irlanda, Estonia, Islanda); tra queste non vanno più annoverate quelle, ormai tramontate, dell'Austria e dell'imperogermanico, le quali, oltre ad avere ammesso il plebiscito in caso di revisione totale o parziale, avevano impresso ad ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] i cavi della fondazione; a nord, fino a tutto il sec. II dell'impero, esisteva un arco a un solo fornice, che è figurato in uno dei 19 d. C. da Tiberio in onore di Druso e di Germanico. Lo scavo ha inoltre dimostrato che i due ampli emicicli, che ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] la guerra, nella persona di Corbulone, già fattosi notare in Germania per la sua abilità e la sua severità, tanto più necessaria presso le legioni dell'Oriente dell'impero, in cui la disciplina rilassata era tradizionale. Per quanto una ribellione ...
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TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] Nell'Oriente l'istituto non attecchì. Che anzi, l'imperatore Valentiniano II (390) permise alla madre di essere tutrice dei qualità: gli ascendenti del minore, i fratelli e le sorelle germane; gli zii e le zie. In ciascun ordine saranno preferiti i ...
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GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] 537 da Vitige ai Franchi, per averli alleati contro l'impero romano d'Oriente. Ma anche i Franchi conservarono in gran Reno Anteriore, fra Ilanz e Truns, c'è un isolotto germanico, Obersaxen; alla confluenza della Rabiosa sono tedeschi i villaggi ...
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POSTA
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Ottorino CERQUIGLINI
Attilio Donato GIANNINI
Ottorino CERQUIGLINI
Alberto BALDINI
. Storia. - Antichità. - L'istituzione di un servizio regolare di trasmissione [...] Berna nel 1874, per merito particolarmente di Heinrich von Stephan, che fu in seguito a capo delle poste dell'imperogermanico. Con essa si stabilì un'unica convenzione postale universale, che sostituì le circa mille speciali convenzioni fino allora ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] gli stessi. Se si tratta della passione di un martire l'imperatore che emana l'editto è sempre impiissimus, il prefetto che lo i temi slavi moderni con quelli del Medioevo francese e germanico; il Krohn e l'Aarne confrontando i temi scandinavi e ...
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TESORO (ϑησανρός, thesaurus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Emilio ALBERTARIO
Luigi Pace
Nome greco di etimologia ignota, che in origine significò magazzino.
Antichità. - Nell'età classica i tesori valevano generalmente [...] opinione che tiene conto del potere di attrazione del dominium romano. L'imperatore Adriano (Inst., II,1, de rer. div., 39) concesse scoperto in fondo altrui è stato eliminato dal codice civile germanico (BGB, § § 984). Certamente è eccessivo esigere ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] , il De Agricultura di Catone e gli Aratea di Germanico. Ma col Salutati si può dire comincino a farsi orizzonte comunale le menti corrono al confronto con l'universalità dell'impero romano, dall'idioma volgare, ristretto alla cerchia delle mura, ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...