Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] pagandola a peso d'oro. Le spedizioni in Oriente promosse dall'imperatore Marco Aurelio nel 160 d. C. per carpire il prezioso bachicoltura in Europa era incominciata. Da Costantinopoli si diffuse nella Grecia, e di qui in Italia. Per quanto in ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] per la III armata.
Storia. - Colonia di diritto latino nel paese dei Carni, popolazione celtica infiltratasi tra imperatore Giustiniano, che s'illudeva di ristabilire la pace religiosa nell'Impero, papa Vigilio, nel 554, condannò a Costantinopoli ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] a Costantinopoli, in Ungheria, in Danimarca, in Svezia, ne accreditò presso le diete dell'Impero e anche presso i sovrani di e canonico. Avrebbe dovuto saper scrivere e parlare il latino con classica raffinatezza, ma conoscere altresì il greco, ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] (Croazia dalmatica). Nel 626, rotta sotto Costantinopoli la potenza avara, la Croazia dalmatica riesce ondate di Morlacchi (v.), pastori seminomadi di ceppo latino che governo di Pest concedesse una limitata autonomia e che l'imperatore imponesse ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] loro nome. Più comunemente, questo nome (nella forma latina: northmannus, normannus) stette poi a indicare i nell'886, assediano Costantinopoli. Da allora, una parte di codesti Normanni fu attratta nell'orbita politica dell'impero bizantino, nel cui ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] imperatori bizantini si straniano dall'Italia e dall'Occidente, e Zara non li segue più. La lotta che al tempo del papato riformatore, particolarmente di Gregorio VII (1073-85), si sviluppa nell'Adriatico fra Roma e Costantinopoli Inscript. Latin., ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] eretta dall'imperatore e passò a Costantinopoli. Qui tenne il panegirico in occasione dei Tricennalia di Costantino, che nota attraverso una traduzione armena; la seconda nella rielaborazione latinadi S. Girolamo, il quale, come del resto il ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] Costantinopoli, ove rapidamente decadde, riducendosi a compilazioni di l'autore della Summa perfectionis e di quegli scritti greci e latini che, conosciuti nel sec. XIII dell'imperatore d'Austria e dei re di Francia, alla corte dei re di Spagna e ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] del regno degli Ostrogoti e tentò di riaccostarsi all'imperatore bizantino e ai Romani, per il trionfo del vincitore a Costantinopoli, e finì oscuramente nella Galazia il patriarca Cyrila afferma di non sapere parlare in latino, si può pensare che ...
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Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] di Cipro.
Dell'impero bizantino, Adalia fece parte fino alla quarta crociata. Ma, fin dalla prima, la città (il cui nome nell'uso latino livāsī a'rikhi, Costantinopoli 1923.
Per la "Questione", v. B. Pace, Dalla pianura di Adalia alla valle del ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...